Cresce il numero dei contagiati ma c'è un team di geometri esperti "anti-covid"

Sabato 25 Luglio 2020 di Elisa Fais
Cresce il numero dei contagiati ma c'è un team di geometri esperti "anti-covid"
1
PADOVA - La diffusione del contagio nel padovano non si ferma, tredici nuovi casi di coronavirus sono stati individuati ieri dall’Ulss 6 Euganea. È quanto riporta l’ultimo bollettino emesso dalla Regione Veneto. 
I DATI
Nelle ultime 24 ore sono entrati in quarantena, perché venuti a contatto con positivi, ben 78 padovani. In questo momento si trovano in isolamento domiciliare 489 persone. I positivi al tampone sono 227 (+12) mentre i negativizzati virologici sono arrivati a quota 3.631 (+1). 
Continua il monitoraggio dei focolai nati nelle ultime settimane in provincia di Padova da parte del dipartimento di Prevenzione e sanità pubblica. Nelle scorse ore sono stati scovati altri quattro casi di positività nella comunità camerunense. Complessivamente sono stati individuati 31 contagi legati alla commemorazione funebre, celebrata lo scorso 4 luglio al parco Fenice per dare l’ultimo saluto ad un connazionale morto in Africa a febbraio. All’evento c’erano 200 persone, con tanto di banchetto per bere e mangiare. 
Un altro allarme è scattato venerdì scorso al Maap di corso Stati Uniti, dove il titolare del bar è risultato positivo al Covid dopo aver mostrato febbre e difficoltà respiratorie. La direzione del mercato ortofrutticolo, in collaborazione con l’Ulss 6, ha sin da subito messo in atto tutte le misure di prevenzione per contenere il contagio. Sono stati eseguiti tamponi a tappeto a centinaia di facchini e dipendenti, che hanno dato esito positivo in undici casi. Salgono a tre i casi secondari: familiari e contatti stretti dei lavoratori del Maap. 
Rimane stabile a 31 il numero di dipendenti positivi del centro logistico Sda di Limena. Un’altra azienda padovana travolta dal coronavirus è la Clesp, ditta che distribuisce libri da oltre 35 anni. Anche in questo caso il contagio è stato congelato e rimane invariato il numero di positivi: undici dipendenti e sette casi secondari. Salgono a due i casi di coronavirus all’università di Padova. Tra ieri e giovedì si sono sottoposti volontariamente al tampone circa 200 dipendenti, mancano ancora gli ultimi risultati ma pare che il contagio all’interno di Palazzo Storione sia stato limitato. 
Il primo caso di positività risale a mercoledì scorso, quando una dipendente con febbre ha scoperto di essere stata infettata. 
L’INIZIATIVA
Sempre più spesso il rischio contagio si nasconde all’interno dei luoghi di lavoro e nei momenti di socialità e ora il Collegio dei geometri di Padova lancia l’iniziativa per rendere sicure le scuole del territorio. 
Un team formato da 27 esperti geometri avrà il compito di rendere sicuri gli istituti scolastici, garantendo sostegno ai dirigenti nell’applicazione delle norme anti-Covid. Si è svolto nei giorni scorsi il workshop “Emergenza anti-contagio da Covid-19 e ambiente scolastico” organizzato dal Collegio Geometri e Geometri Laureati di Padova. L’iniziativa ha formato i professionisti a dialogare con scuole e amministrazioni in vista della ripresa scolastica in aula di settembre. 
Tra i temi fondamentali, le direttive nazionali e regionali in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e nella scuola e le testimonianze dei dirigenti scolastici. 
«Fra le finalità di una sessione formativa per noi inedita nella formulazione e nella trattazione degli argomenti – spiega il segretario del Collegio Giovanni Brotto – abbiamo considerato con grande attenzione una necessità: l’orientamento e il corretto approccio al problema, affinché il professionista potesse acquisire la possibilità di gestire con la giusta mentalità i correttivi da introdurre. Rimodulare i flussi degli studenti, adeguare gli ambienti e modificare gli orari, sono solo alcune delle sfide alla base di un cambiamento complesso, in cui il nostro apporto non poteva limitarsi allo svolgimento di una pratica urbanistica. Abbiamo voluto valorizzare il ruolo sociale della nostra professione». 
All’incontro è intervenuta con un videomessaggio anche l’assessore all’Istruzione della Regione Elena Donazzan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 09:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci