CITTADELLA - I due testamenti olografi del docente universitario e della moglie presentano delle aggiunte di seconda mano. E le modifiche delle precedenti disposizioni testamentarie sono state imposte dall'imputata. Il pubblico ministero Francesco Tonon non concede sconti a Valentina Pirtu, la 54enne badante moldava accusata di aver approfittato delle precarie condizioni di salute del professor Giovannino Ramilli, docente di Storia romana all'Università di Padova, e della moglie Iolanda Fava, professoressa di lettere alla scuola media, per costringerli a nominarla erede universale del loro patrimonio da oltre tre milioni di euro. Tre anni di reclusione.
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