Padova. Auditorium della musica, al via la perizia sul cinema Mpx

Con la collaborazione di un professionista esperto dovrà essere realizzato un Piano di fattibilità tecnica ed economica

Domenica 15 Ottobre 2023 di Alberto Rodighiero
Mpx

PADOVA - Sulla realizzazione del nuovo auditorium all’Mpx di via Bonporti il Comune non perde tempo e affida ad un professionista la stima dell’immobile e ai settori comunali la predisposizione di uno studio di fattibilità. Ad agosto l’amministrazione ha pubblicato un bando per la ricerca di un immobile per la realizzazione di un auditorium per la musica all’interno del centro storico. Un bando a cui ha risposto solamente la Diocesi di Padova che ha proposto il Multisala Mpx in via Bonporti. Dal momento che l’offerta è stata considerata idonea alle caratteristiche richieste, l’amministrazione ha deciso di passare alla fase successiva. E per farlo il sindaco Sergio Giordani e il suo vice Andrea Micalizzi hanno fatto approvare in giunta una delibera ad hoc.

Cosa farà il Comune

Il dispositivo ha dato il via libera all’acquisizione di ulteriore documentazione che dovrà essere fornita dalla Diocesi. Dovrà inoltre essere realizzata una verifica, con perizia asseverata, della stima dell’immobile proposto. Con la collaborazione di un professionista esperto dovrà poi essere realizzato un Piano di fattibilità tecnica ed economica, finalizzato ad indicare gli interventi e i lavori necessari all’adeguamento dell’immobile per renderlo adatto a diventare un auditorium per la musica sinfonica. Un piano che dovrà mettere nero su bianco anche i costi legati all’intera operazione. L’iter prevede anche il coinvolgimento delle principali realtà culturali cittadine che si occupano di musica sinfonica, realtà che hanno evidenziato il fabbisogno di un auditorium in città.

L’obiettivo è comprendere se la soluzione presentata, pur con gli opportuni adeguamenti, possa soddisfare questo fabbisogno.

L'investimento

Insomma, prima di decidere se acquistare o meno l’Mpx la giunta Giordani vuole capire se la struttura è o meno idonea per realizzare il progetto. Su questo il Comune mette subito le mani avanti. “Gli approfondimenti richiesti non impegnano l’amministrazione comunale rispetto alla manifestazione d’interesse presentata, riservandosi, comunque, la facoltà di non procedere all’acquisto dell’immobile – si legge nelle delibera – Allo stesso modo, il Comune si riserva la possibilità di interrompere in qualunque momento le trattative e/o le interlocuzioni individuali eventualmente avviate con il soggetto che ha manifestato l’interesse”. Le spese l’adeguamento dell’immobile saranno sostenute dalla Fondazione Cariparo che, giorni fa, ha annunciato lo stanziamento di 12 milioni di euro che serviranno per il rifacimento dell’auditorium Pollini e, appunto, per l’adeguamento della struttura di via Bonporti.

Ultimo aggiornamento: 08:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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