CAMPOSAMPIERO (PADOVA) - Uno scarno biglietto per chiedere scusa ai familiari, poi si è impiccato. L’ultima vittima della crisi è Mattia Vecchiato, 32 anni, di Camposampiero. Il dramma si è consumato in una villetta di campagna nella zona agricola di Camposampiero, in in via San Pietro Straelle 144. Aveva lavorato nella falegnameria del padre fino a due anni fa. Mattia lavorava con il padre, poi la crisi ha costretto a stare a casa lui e il fratello Mattias: per loro non c’era più posto in falegnameria, e il padre aveva detto loro che dovevano cercare un altro lavoro. Trovato un biglietto: «Chiedo scusa a tutti»