Barricato in casa in via Crimea, i vicini: «È un solitario, da anni non alza nemmeno le tapparelle»

I residenti della zona descrivono il protagonista della vicenda: «Taciturno e schivo da quando la madre è morta ancora trent’anni fa»

Venerdì 2 Settembre 2022 di Luisa Morbiato
Spari in via Crimea
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PADOVA - Un solitario, senza alcun tipo di rapporto con i vicini. Il 64enne protagonista degli eventi di martedì sera abita da sempre in quell’appartamento, prima con la madre, venuta a mancare tanti anni fa, poi solo, visto che non ha altri parenti o relazioni sentimentali. Un uomo che, fino a quel momento, come hanno raccontano i vicini, era una persona, sì, molto riservata, ma anche tranquilla come tante, anche se a dire il vero, alcune sue abitudini fanno pensare che forse non sia mai riuscito a superare il grave trauma della perdita della madre, tanto che da quando questa morì non ha mai più alzato le tapparelle di casa.

Prima dell’altra sera, però, quando si è barricato nella sua casa, circondata dai carabinieri, per i residenti era però solo una persona un po’ “strana” e, di fatto, “invisibile”. Un’ombra fugace che a volte vedevano uscire o rientrare, senza un minimo di rapporto, nemmeno il classico “buongiorno” o “buonasera” che si scambia fra vicini o condomini. Rientrava dal lavoro e si chiudeva nel suo appartamento.

«È una persona particolare, da quando è morta la madre decenni fa non ha più alzato le persiane di casa - ha raccontato una vicina - nemmeno quella che si affaccia sulla terrazza sul retro del condominio dove è nata addirittura dell’erba. L’unica persiana che non era ben serrata ma che alza quel minimo perchè ci fosse una piccolissima fessura fra una stecca e l’altra, è quella della cucina». Una vita al buio quella del sessantaquattrenne testimoniata dallo stato delle serrande che appaiono scrostate, con vistose chiazze di muschio e in parte marcite tanto che, quando ieri mattina è stata sollevata la persiana della cucina dopo tanti anni dai carabinieri, la tapparella in condizioni pessime ha ceduto e diverse stecche sono crollate restando a penzolare tristemente davanti a una finestra dalla quale finalmente entrava la luce, uno squarcio dal quale si intravede una piccola porzione di muro, anch’esso in pessime condizioni. Forse il sessantaquattrenne non curava nemmeno l’abitazione nella quale si era volontariamente recluso. «È una persona che non socializza, non parla con nessuno - ha continuato la vicina - tanto che quando i condomini doveva comunicargli qualcosa, come mi hanno raccontato, l’unico sistema era infilare dei bigliettini sotto la porta».

 

Su via Crimea c’è un negozio di frutta e verdura ma, i titolari, hanno spiegato che l’uomo non è mai entrato a fare acquisti anche se transitava davanti al negozio. «Sembra che quando al posto nostro c’era un negozio di alimentari di quelli di quartiere, come mi raccontavano i gestori precedenti, sia entrato pochissime volte anche da loro per fare qualche acquisto - ha ricordato il fruttivendolo - ma lui si vede sulla via solo per arrivare in fretta al cancello di casa: sale subito e nessuno lo nota più. Quello che si vede sono solo le imposte sempre chiuse». “Strano sicuramente”, hanno ribadito i vicini ,ma al tempo stesso non ci sono mai stati problemi particolarmente gravi. Non avrebbe, infatti, mai dato segni di essere una persona violenta o di comportamenti aggressivi, nessuno ha paura di lui o ha mai pensato che potesse rendersi protagonista di episodi come quello dell’altra notte. Un solitario che si è auto isolato almeno nel luogo che lo ha visto crescere e dove ha continuato a risiedere, che forse sta rinchiuso in casa a meditare sulla sua vita e sulle sue perdite. Il sessantaquattrenne per un certo periodo ha avuto anche una compagna, ma la relazione è finita ben 18 anni fa nell’ormai lontano 2004, un’ulteriore frattura col mondo esterno che forse, lo ha spinto se possibile, a chiudersi ancora di più in se stesso. Una condizione che si riflette anche sullo stato della sua abitazione che, dall’esterno appare come un appartamento disabitato ben diverso dagli altri del condominio.

Ultimo aggiornamento: 17:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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