ESTE - Bambino di otto anni trova per terra una carta d'identità e va con il papà a restituirla. Ai complimenti della proprietaria, risponde: «Ho fatto solo il mio dovere». Il sindaco Matteo Pajola: «Questi atti di senso civico fanno bene al cuore». L'episodio è avvenuto sabato verso mezzogiorno, quando il bambino - iniziale del nome A. - è uscito da scuola accompagnato dal papà. Mentre camminavano per una via del centro storico, A. ha notato qualcosa di strano sotto un'automobile. Incuriosito, ha chiesto al genitore di fermarsi e si è accovacciato, vedendo accanto alle ruote un documento d'identità cartaceo, plastificato e ancora in corso di validità.
Il bimbo: «Ho fatto solo il mio dovere»
Il bimbo non ci ha pensato due volte: «Andiamo a cercare questa signora e restituiamole la sua carta d'identità». Padre e figlio sono così saliti in macchina e si sono diretti in zona Meggiaro, dove hanno dato inizio alle ricerche. Lì per lì non è stato facile risalire all'abitazione della donna e l'uomo ha dovuto telefonare a qualcuno per chiedere informazioni. Nel giro di poco, però, tutto si è risolto e i due hanno suonato al campanello giusto. Con suo grande stupore, la signora non si era accorta di avere smarrito il documento, rendendosi conto dell'accaduto solo dopo esserselo visto riconsegnare. Di fronte ad un gesto così nobile, la donna ha ringraziato sentitamente il piccolo, lodandone il senso civico e la solerzia: «Ti sei comportato in maniera esemplare, da vero cittadino modello». Complimenti a cui A. ha risposto da vero campione di onestà: «Ho solo fatto il mio dovere». Il bambino non ha voluto nessun riconoscimento, neanche una caramella, e tutti i protagonisti della vicenda a lieto fine hanno chiesto il massimo riserbo. A essere coinvolta nella vicenda è stata soltanto Eva Vigato, consigliere comunale residente a Meggiaro, cui il papà di A. aveva chiesto aiuto nella fase delle ricerche. Qualche ora dopo, è stato informato anche il sindaco Matteo Pajola, che dichiara: «Dobbiamo tutti prendere ad esempio questo bel gesto di senso civico. Noi amministratori non possiamo che essere felici di questo atto, che denota grande responsabilità da parte di questo piccolo concittadino. Notizie così fanno bene al cuore e ci fanno apprezzare il grande lavoro che famiglie, insegnanti e tutta la comunità educante compiono ogni giorno. Tanti adulti dovrebbero prendere esempio da un atto così».