San Martino di Lupari. Autovelox fatto esplodere lungo la Postumia, il sindaco: «Questi dispositivi salvano vite umane, è un atto vergognoso»

Un attacco differente rispetto alle normali modalità di Fleximan per cui si ipotizza che non si tratti della stessa mano. Le indagini sono in corso

Mercoledì 13 Marzo 2024 di Cesare Arcolini
L'autovelox assaltato dai vandali

SAN MARTINO DI LUPARI (PADOVA) - Autovelox fatto esplodere nella notte tra il 9 e il 10 marzo lungo la Postumia a San Martino di Lupari. Qualcuno attorno alle 5 del mattino di domenica si è divertito con materiale esplosivo a far saltare la scatola di metallo che contiene le telecamere di misurazione di velocità. Le indagini sono in pieno svolgimento e sono curate dai carabinieri della compagnia di Cittadella coordinate dall'autorità giudiziaria.

É il secondo caso nell'Alta padovana dopo l'episodio di via Piovego a Villa del Conte. Chi ha agito pare non abbia lasciato tracce. Sono in corso controlli alla videosorveglianza presente in zona per tentare di risalire agli autori dell'atto vandalico. L'autovelox di San Martino di Lupari è posizionato in quel preciso punto da nove anni e da quanto si è appreso non è mai stato oggetto di critiche. Sconcertato il sindaco di San Martino di Lupari, Nivo Fior: «Siamo di fronte ad un atto barbaro e non a un gesto di protesta, non può essere ridimensionato in alcun modo. È inaccettabile che questo accada, perché si mette a rischio l’incolumità delle persone. Tutti sono a conoscenza della presenza dello strumento, che è stato collocato in quella posizione nell’ormai lontano 2016 su una strada regionale che attraversa un territorio vasto. È rimasto lì in tutti questi anni e la nostra amministrazione lo ha mantenuto per una funzione di deterrenza, in una strada in cui ogni giorno, è stato calcolato, transitano oltre 10 mila veicoli. É necessario tutelare l'incolumità degli utenti della strada e a questo va affiancata un’importante attività di prevenzione, la sicurezza in un territorio deve venire prima di tutto».

L’autovelox intanto verrà riparato dalla ditta incaricata senza spese da parte del Comune.

Viste anche le modalità differenti dei due attacchi, al momento si esclude che il colpo di domenica mattina e quello di Villa del Conte siano opera della medesima mano. 

Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 09:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci