​Expobici, indagato l’ex ad Coin:
furto di documenti prima del trasloco

Giovedì 29 Gennaio 2015 di Redazione Online
​Expobici, indagato l’ex ad Coin: furto di documenti prima del trasloco
PADOVA - La manifestazione Expo Bici è diventata una guerra giudiziaria: non più "normale" concorrenza commerciale fra enti fiera, ma addirittura per furto e una sorta di spionaggio. La procura distrettuale di Venezia indaga infatti sul presunto "scippo" della manifestazione - inventata e organizzata dalla Fiera di Padova per gli amanti delle due ruote - e riproposta a Verona per il prossimo settembre 2015.



Nell’inchiesta - insieme a due ex dipendenti - è indagato l’ex amministratore delegato di PadovaFiere Paolo Coin, 49 anni originario di Piove di Sacco, diventato il consulente dell’ente fieristico scaligero per il quale sta curando Cosmobike Show. La casa dei tre indagati è stata perquisita. L’inchiesta ruota attorno a un presunto "furto" informatico di documenti.



Tutti i dettagli domani sul Gazzettino in edicola il 30 gennaio.
Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 13:53

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