BELLUNO - Dolce come il miele... e "pesante" come il miele. Il frutto delle api bellunesi ha un problema: il piombo.
Le rilevazioni delle tracce di metalli pesanti non mentono: il prodotto del lavoro delle api bellunesi presenta più residui di piombo del miele di Venezia e di Treviso. L'aria pura di montagna "batte" le nebbie caliginose di Marghera? Bazzeccole.
I DATI
Il laboratorio del Centro di Referenza Nazionale per l'Apicoltura (presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - IZSVe) ha raccolto negli anni numerosi campioni di miele sui quali è stata effettuata la determinazione della concentrazione di piombo. 918 i vasetti di miele, provenienti dalle province di Padova, Venezia, Vicenza, Verona, Treviso, Belluno, Udine, Pordenone, Trento e Bolzano. 156 quelli che superano il tenore massimo di piombo tollerato (ovvero il 17%). E, incredibile ma vero, nel 2015 la concentrazione media più bassa è stata riscontrata nel miele veneziano; quella più alta nei campioni della provincia di Belluno (0,076 microgrammi per chilo)...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le rilevazioni delle tracce di metalli pesanti non mentono: il prodotto del lavoro delle api bellunesi presenta più residui di piombo del miele di Venezia e di Treviso. L'aria pura di montagna "batte" le nebbie caliginose di Marghera? Bazzeccole.
I DATI
Il laboratorio del Centro di Referenza Nazionale per l'Apicoltura (presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - IZSVe) ha raccolto negli anni numerosi campioni di miele sui quali è stata effettuata la determinazione della concentrazione di piombo. 918 i vasetti di miele, provenienti dalle province di Padova, Venezia, Vicenza, Verona, Treviso, Belluno, Udine, Pordenone, Trento e Bolzano. 156 quelli che superano il tenore massimo di piombo tollerato (ovvero il 17%). E, incredibile ma vero, nel 2015 la concentrazione media più bassa è stata riscontrata nel miele veneziano; quella più alta nei campioni della provincia di Belluno (0,076 microgrammi per chilo)...