ERTO E CASSO (PORDENONE) - Memoria, solidarietà e continuità di vita uniscono idealmente il Vajont e l'area colpita dal terribile sisma del centro Italia: l'intero ricavato di domenica delle visite guidate alla diga del Vajont sarà infatti devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto. Lo ha deciso il Parco regionale delle Dolomiti Friulane, che ha trovato la collaborazione di Fondazione Vajont, Enel e Pro loco di Erto e Casso, Longarone e Vajont. All'iniziativa collaborano il Comune di Longarone, Erto e Casso e Vajont. La diga sarà visitabile dalle 10 alle 17: ogni mezz'ora partirà dal parcheggio antistante la casetta del Parco, una visita guidata.
All'iniziativa ha aderito anche l'Ecomuseo Vajont Continuità di vita di Erto e Casso, che devolverà l'incasso della giornata di domenica alle popolazioni colpite dal sisma.
Ultimo aggiornamento: 20:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA All'iniziativa ha aderito anche l'Ecomuseo Vajont Continuità di vita di Erto e Casso, che devolverà l'incasso della giornata di domenica alle popolazioni colpite dal sisma.
Presente anche l'associazione «Il futuro della Memoria» di Longarone (Belluno), che condivide lo spirito dell'iniziativa. Il sodalizio ha annunciato che parte del ricavato della «camminata della memoria» in programma sui luoghi del disastro del Vajont il 25 settembre prossimo verrà devoluto in beneficenza.