Referendum sulle fusioni, in Alpago
e Val di Zoldo protagonista è il sì

Domenica 17 Gennaio 2016
Referendum sulle fusioni, in Alpago e Val di Zoldo protagonista è il sì
BELLUNO - Cinque Comuni del Bellunese in cerca di fusione: Zoldo Alto e Forno di Zoldo da una parte; Puos, Pieve e Farra d'Alpago dall'altra. Sale l'affluenza. E sale anche la fiducia degli amministratori dell'Alpago sull'esito del referendum consultivo. In Alpago alle 19 aveva votato un numero di elettori superiore rispetto alle ultime tornate: Pieve, in particolare, ha già superato il 50 per cento, arrivando a toccare il 50,32 con i suoi 860 votanti, mentre a Puos si è espresso il 49,57 per cento (1156 cittadini).
Dal punto di vista dell'affluenza, il dato più basso all'ora dell'aperitivo si registra a Farra con il 45,62 per cento. I tre territori si presentano all'appuntamento col referendum nell'intento di dare vita al Comune Alpago.

 A Zoldo Alto il corpo elettorale (dato di novembre) è costituito da 1009 cittadini, partendo da 911 residenti: una discrepanza che si spiega con la presenza degli iscritti Aire (Anagrafe italiani residenti all'estero), oltre che tenendo conto dei minori, che non votano. Qui l'affluenza alle urne alle 12 ha segnato 234 unità (186 a Fusine e 48 a Goima). Alle 19 era stata raggiunta quota 488 (379 a Fusine, 109 a Goima: 49.93 e 43.6% rispettivamente). A Forno ore 12: su 2258 residenti e 3016 elettori erano andati al seggio in 489, alle 19 i votanti erano 1148 (Forno 505, Pieve 424, Dont 219), oltre la metà del corpo elettorale.

 
Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio, 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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