CORTINA D'AMPEZZO - (m.dib.) Un giovane concorrente del Lussemburgo è stato urtato da un cervo, mentre percorreva la prima parte del tracciato, da Cianderou a Posporcora: «Era da solo, al buio, quando ha avuto questa esperienza che l'ha scioccato - spiegano gli organizzatori - e ci ha parlato, ancora frastornato, della sensazione forte di sentire il pelo dell'animale contro la sua faccia, nell'urto che lo ha gettato a terra».
Accade anche questo, nella notte della Lut. Nelle notti, perché molti concorrenti ne trascorrono due di seguito nel bosco, sui pascoli, in montagna. Per gli ultimi ci sono le scope, i volontari che arrivano da Bologna e Domegge, da Quero e Pordenone, oppure di Cortina, per accompagnare e sostenere, incitare o assecondare chi non ce la fa più, chi si trascina stremato, senza più forze, magari sotto gli scrosci di pioggia, sino al ristoro ancora aperto, perché nessuno deve essere lasciato solo.
Ultimo aggiornamento: 12:36
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