AGORDO - (M. M.) Gli occhiali Luxottica piacciono, s’acquistano nei negozi specializzati, ma anche su canali paralleli lungo i quali scorre la merce rubata. A Torino i carabinieri di Chivasso hanno sgominato una banda che procurava gli occhiali ed era composta di dipendenti ed ex dipendenti dello stabilimento di Lauriano: sottraevano occhiali e montature dal ciclo produttivo classificandoli come scarti di produzione, per poi piazzarli a prezzi stracciati in mezza Europa con la collaborazione di una ditta di trasporti operante per conto di Luxottica, un’attività illecita da almeno 1 milione di euro.
In passato anche negli stabilimenti bellunesi di Luxottica i capi reparto hanno dovuto fare i conti con occhiali volatilizzati, era il periodo in cui veniva proposto il marsupio trasparente mai divenuto d’obbligo. L’episodio di Torino è di proporzioni notevoli, sono stati rubati anche 120 paia di occhiali a settimana (non meno di 1300 in totale) poi rivenduti in Italia e all’estero a ottici compiacenti. Sei i provvedimenti restrittivi (arresti domiciliari) nelle province di Torino, Milano, Venezia e Novara, nei confronti di quattro romeni e due italiani accusati di associazione per delinquere, furto aggravato, riciclaggio e ricettazione: Giovanni Alessi 45 anni di Lauriano, Sandro Agnani 43 anni di Cavagnolo, un ex responsabile della sicurezza Giuseppe Begani, 51 anni di Venaria, Ovidiu Cosma, 34 anni di Borgo Ticino, Sergio De Paola, 42 anni di Santa Maria di Sala (Venezia), e Laurentin Dragomir, 37 anni di Pantigliate (Milano). Le indagini si sono chiuse dopo 2 anni, in seguito alla denuncia da parte dei responsabili dello stabilimento Luxottica di Lauriano, che avevano segnalato l’ammanco di occhiali pregiati dalla fabbrica.
Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 10:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA In passato anche negli stabilimenti bellunesi di Luxottica i capi reparto hanno dovuto fare i conti con occhiali volatilizzati, era il periodo in cui veniva proposto il marsupio trasparente mai divenuto d’obbligo. L’episodio di Torino è di proporzioni notevoli, sono stati rubati anche 120 paia di occhiali a settimana (non meno di 1300 in totale) poi rivenduti in Italia e all’estero a ottici compiacenti. Sei i provvedimenti restrittivi (arresti domiciliari) nelle province di Torino, Milano, Venezia e Novara, nei confronti di quattro romeni e due italiani accusati di associazione per delinquere, furto aggravato, riciclaggio e ricettazione: Giovanni Alessi 45 anni di Lauriano, Sandro Agnani 43 anni di Cavagnolo, un ex responsabile della sicurezza Giuseppe Begani, 51 anni di Venaria, Ovidiu Cosma, 34 anni di Borgo Ticino, Sergio De Paola, 42 anni di Santa Maria di Sala (Venezia), e Laurentin Dragomir, 37 anni di Pantigliate (Milano). Le indagini si sono chiuse dopo 2 anni, in seguito alla denuncia da parte dei responsabili dello stabilimento Luxottica di Lauriano, che avevano segnalato l’ammanco di occhiali pregiati dalla fabbrica.
