Restano gravi le condizioni di salute di Gregor Gombac, il giovane di 24 anni di Cortina, che si è ferito in un incidente in montagna, sabato mattina. I medici dell’ospedale di Treviso, dove è ricoverato, riferiscono che la prognosi è riservata; Gombac ha subito un intervento chirurgico d’urgenza, dopo il ricovero, perché ha riportato un politraumatismo per il quale dovrà essere seguito in maniera importante. Ieri era intubato, sedato, in coma indotto dai farmaci.
Sabato mattina, poco dopo le 9, con un amico, Gombac stava arrampicando nel gruppo montuoso del Sorapis, stava salendo lungo un canale innevato, verso Ra Zesta, una cima a 2.768 metri.
L'altro ragazzo non ha fortunatamente riportato conseguenze così gravi, nella caduta, ed è riuscito a dare l'allarme al 118 e dalla base operativa di Pieve di Cadore è decollato l'elicottero del Suem. Sono stati calati a terra, con il verricello, il tecnico di elisoccorso e il personale sanitario, che hanno praticato le prime cure urgenti al giovane, che hanno trovato incosciente e in gravi condizioni. Nel frattempo l’elicottero è andato a imbarcare un altro soccorritore di Cortina, in supporto alle operazioni. Una squadra di volontari civili Cnsas e militari Sagf della Guardia di finanza ha raggiunto il passo Tre Croci, pronta a intervenire in caso di eventuali altre necessità. Gombac è stato imbarellato, issato sull’elicottero e portato al passo Tre Croci, dove il medico ha potuto ulteriormente intervenire, infine all'ospedale di Treviso. Il compagno è stato portato in ambulanza all’ospedale Putti di Cortina, per le opportune verifiche. Ra Zesta, la cima teatro dell’incidente, è nel gruppo del Sorapis, fra i Tonde de Faloria e forcella Marcuoira. E’ una montagna poco frequentata d’estate e ancor meno d’inverno. Gombac è noto a Cortina e nell’ambito sportivo invernale, per essere stato atleta del biathlon, sugli sci di fondo; oggi si occupa dei giovanissimi dello Sci club Cortina, che praticano questa disciplina, assieme al padre Igor.