FALCADE - Paura ieri mattina all'Istituto alberghiero di Falcade per un intenso odore di gas che si era propagato nel circondario. Un timore, fortunatamente fugato, che ha consentito di mettere in atto il piano di emergenza ed evacuazione di tutti i locali della scuola afferente al polo scolastico di Agordo.
A metà mattinata gli alunni hanno ricevuto l'invito di lasciare immediatamente le aule del grande edificio.
Il motivo: un fortissimo odore di gas di non chiara provenienza. L'olezzo ha invaso più locali della scuola e immediatamente è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco dalla caserma di Agordo. Gli alunni, il personale docente e non docente hanno seguito alla lettera le istruzioni dettate dall'apposito piano di emergenza e dai coordinatori delle operazioni, ovvero gli insegnanti della scuola che hanno dimostrato di essere pronti e preparati per le situazioni urgenti. Tutti si sono radunati nel punto di raccolta e poi hanno raggiunto le zone esterne alla scuola.
Nel frattempo i vigili del fuoco hanno determinato che la fuga di gas non era imputabile all'Istituto alberghiero, piuttosto a un cattivo funzionamento del bombolone di un'abitazione poco distante. Solo dopo questa constatazione e dopo la bonifica dei locali dove peraltro non è stata riscontrata la presenza del gas è cessato l'allarme in concomitanza con il suono della campanella.
Il problema è stato originato da alcuni lavori in una casa accanto alla scuola dove ieri mattina è stato infatti sostituito il serbatoio con un'imprevista fuga di gas.
Ultimo aggiornamento: 14:14
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Il motivo: un fortissimo odore di gas di non chiara provenienza. L'olezzo ha invaso più locali della scuola e immediatamente è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco dalla caserma di Agordo. Gli alunni, il personale docente e non docente hanno seguito alla lettera le istruzioni dettate dall'apposito piano di emergenza e dai coordinatori delle operazioni, ovvero gli insegnanti della scuola che hanno dimostrato di essere pronti e preparati per le situazioni urgenti. Tutti si sono radunati nel punto di raccolta e poi hanno raggiunto le zone esterne alla scuola.
Nel frattempo i vigili del fuoco hanno determinato che la fuga di gas non era imputabile all'Istituto alberghiero, piuttosto a un cattivo funzionamento del bombolone di un'abitazione poco distante. Solo dopo questa constatazione e dopo la bonifica dei locali dove peraltro non è stata riscontrata la presenza del gas è cessato l'allarme in concomitanza con il suono della campanella.
Il problema è stato originato da alcuni lavori in una casa accanto alla scuola dove ieri mattina è stato infatti sostituito il serbatoio con un'imprevista fuga di gas.
