Coppa del mondo di sci alpino femminile, campionesse sulle piste e alberghi da tutto esaurito: formula vincente per Cortina

Venerdì 26 Gennaio 2024 di Marco Dibona
Coppa del mondo di sci alpismo a Cortina: campionesse sulle piste

CORTINA - I grandi eventi sportivi promuovono l'immagine di Cortina nel mondo, in prospettiva futura, ma intanto contribuiscono al buon andamento della stagione turistica invernale.


Lo conferma la piena occupazione delle stanze degli alberghi della conca, in questi giorni, con le gare di Coppa del mondo di sci alpino femminile, con le gare di Coppa di sci paralimpico, la prossima settimana. «La macchina dell'ospitalità funziona e i numeri premiano il nostro lavoro, con un weekend da tutto esaurito», asserisce Stefano Pirro, presidente dell'associazione albergatori Cortina, che guarda a un gratificante prosieguo dell'inverno, che vedrà altre manifestazioni sportive importanti, dalla Coppa del mondo di snowboard a marzo, alle finali di Coppa del mondo di scialpinismo ad aprile.

ALL'ORIZZONTE
A pochissimi giorni dall'avvio delle gare di Coppa, l'analisi redatta da H-Benchmark per l'associazione di categoria rileva la totale occupazione negli hotel, in particolare nelle due giornate clou di venerdì e sabato.

Molti lasceranno infatti Cortina domenica 28, le squadre delle diverse nazioni che gareggiano si sposteranno verso le altre località del circuito, se ne andranno ospiti, sponsor, rappresentanti delle istituzioni. L'occupazione alberghiera, che già due settimane fa sfiorava l'88%, in questi ultimi giorni ha continuato a guadagnare terreno. facendo un balzo in avanti di 14 punti percentuali e mettendo a segno un risultato complessivo che sfiora il 100%, proprio in concomitanza con il weekend. Come è avvenuto durante le festività natalizie, anche in questo caso sarà consistente la presenza di ospiti stranieri, in prevalenza britannici, al 6,9%; statunitensi 4,4%; australiani 4,3%; francesi 3,4% e norvegesi 2,6. In queste statistiche influiscono ovviamente le squadre agonistiche, ma anche i giornalisti al seguito, con 250 accreditati in sala stampa, fra carta stampata ed emittenti radio e televisive.

LE PROIEZIONI
I dati sono già in crescita anche per la fine di settimana successiva, da venerdì 2 a domenica 4 febbraio, quando sarà la granfondo Dobbiaco Cortina, edizione numero 47, a portare tanti ospiti, molti dei quali stranieri, soprattutto nordici. Ci sarà chi approfitterà delle due gare per visitare le Dolomiti, per fermarsi qualche giorno di più, a praticare lo sci nordico. Ad oggi la presenza registrata si aggira sull'82%, ma è destinata di certo ad aumentare. Poi arriva il Carnevale, il periodo migliore per lo sci alpino, nelle settimane bianche di metà febbraio, quando le giornate si allungano, la neve è solitamente abbondante: le previsioni dicono di un 70% di occupazione delle stanze: potrà soltanto aumentare, con la tendenza dell'ospite italiano di non prenotare, ma di fissare la stanza all'ultimo momento.

L'INCREMENTO
«La domanda è cresciuta di una dozzina di punti percentuali da metà gennaio, segno che l'abitudine a riservare il soggiorno sotto data è comunque un trend ancora piuttosto in voga, soprattutto tra i nostri connazionali», commentano gli albergatori.


«Le vacanze natalizie sono state un ottimo banco di prova conclude il presidente Pirro ora puntiamo a concretizzare il risultato. La domanda è forte e gli ospiti soddisfatti. Certamente le grandi manifestazioni sportive contribuiscono a trainare il turismo, ma se Cortina si conferma una tra le mete più ambite d'Italia è soprattutto per merito di una macchina dell'ospitalità che funziona, che sa fare squadra e che lavora quotidianamente per migliorarsi e ampliare l'offerta, tarandola sui bisogni di una clientela sempre più varia ed esigente. L'abilità sta nel costruire un evento attorno all'evento: non solo sport, ma anche tante iniziative collaterali in grado di regalare al turista non una semplice vacanza, ma un'esperienza completa. I numeri, ancora una volta, stanno premiando questo approccio e l'ottima performance di febbraio ci proietta verso una coda di stagione che, tra vacanze pasquali e ponti di primavera, potrebbe riservarci altri interessanti picchi».
 

Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 08:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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