BELLUNO - La grata era usurata, vecchia e ossidata: ha ceduto sotto i suoi piedi e è finito nel tombino con le gambe “squarciate” dall’elemento in ferro. L’avvocato Paolo Patelmo è rimasto ferito nelle scorse settimane in questo tremendo incidente, avvenuto all’estero. Era il sabato di Pasqua e il legale era in vacanza in Croazia. Era sera, stava camminando al buio sul marciapiede quando la grata si è rotta.
Fortunatamente il pozzetto era profondo solo un metro e mezzo e in ogni caso Patelmo è rimasto aggrappato a una macchina parcheggiata in strada, non cadendo, ma rimanendo seriamente ferito. La vicenda è emersa ieri mattina in Tribunale a Belluno per il legittimo impedimento dell’avvocato Patelmo nel processo a cui doveva presenziare (vicenda di cui diamo conto in un’altra pagina ndr). La prognosi è di 60 giorni: Patelmo ne avrà per molto, ma si sente comunque un miracolato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Fortunatamente il pozzetto era profondo solo un metro e mezzo e in ogni caso Patelmo è rimasto aggrappato a una macchina parcheggiata in strada, non cadendo, ma rimanendo seriamente ferito. La vicenda è emersa ieri mattina in Tribunale a Belluno per il legittimo impedimento dell’avvocato Patelmo nel processo a cui doveva presenziare (vicenda di cui diamo conto in un’altra pagina ndr). La prognosi è di 60 giorni: Patelmo ne avrà per molto, ma si sente comunque un miracolato.
