Il decreto Sud è legge: dall'Ilva ai porti, ecco tutte le misure previste

Mercoledì 22 Febbraio 2017
Il decreto Sud è legge: dall'Ilva ai porti, ecco tutte le misure previste
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Dal risanamento dell'Ilva alla conversione del credito di imposta per le aree del Mezzogiorno sono molti i temi affrontati dal Dl Sud che incassa oggi l'ok del Senato e diventa legge. Le risorse complessive del fondo di sviluppo e coesione e dei fondi strutturali europei ammontano a 124 miliardi, dei quali 82 a valere sul bilancio nazionale e 42 sul bilancio dell'Unione europea, ha spiegato in Aula il ministro della coesione territoriale e del Mezzogiorno De Vincenti, sottolineando che l'obiettivo del Governo è utilizzare pienamente queste risorse per ridurre il divario territoriale e rilanciare il Mezzogiorno.

Questi i principali punti del provvedimento:

- modifica al credito d'imposta per le imprese del Sud, Sardegna compresa: 45% per le piccole, 35% per le medie e 25% per le grandi. Incremento possibile grazie ai fondi stanziati nella legge di Bilancio, 617 mln all'anno per 4 anni.
- stabilisce in 60 giorni i tempi per la restituzione dei 300 mln erogati nel 2015 a favore di Ilva Spa ed estende la durata di amministrazione straordinaria fino all'entrata in vigore del «Piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria».
- stanzia 10 mln per ciascuno degli anni del triennio 2017-2019 per sostegno e assistenza alle famiglie disagiate di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montesemola; 50 mln per per il 2017 e 20 per il 2018 per l'ammodernamento tecnologico dei dispositivi medico-diagnostici delle strutture sanitarie.
- stanzia 24 mln per circa 3500 lavoratori in Cig.
- prevede la nomina di un commissario straordinario per rispondere alle procedure di infrazione europee (2004/2034 e 2009/2034) e alla condanna della Corte di Giustizia Ue per la realizzazione e l'adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione rilevate in varie regioni. Per questo capitolo lo stanziamento è di 800 mln già disponibili.
- composizione della cabina di regia per il programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana del comprensorio Bagnoli-Coroglio.
- prevede l'istituzione di una Agenzia per la somministrazione del lavoro nel porto e per la riqualificazione professionale per sostenere l'occupazione e la riconversione industriale.
- incremento di 50 mln per il 2017 per il Fondo per le non autosufficienze.
- fissa una spesa collegata di oltre 577mila euro a partire dal 2017 per la Scuola europea di Brindisi.
- prevede il ricorso alla procedura negoziata senza previa applicazione del bando di gara per l'aggiudicazione degli appalti pubblici per lavori, forniture e servizi per interventi funzionali alla Presidenza italiana del G7 in agenda il 26 e 27 maggio a Taormina.
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