Pozzuoli, dà fuoco alla compagna incinta. Ecco le condizioni della donna

Martedì 2 Febbraio 2016
Pozzuoli, dà fuoco alla compagna incinta. Ecco le condizioni della donna

NAPOLI - C'è poca voglia di parlare tra i parenti di Carla Ilenia Caiazzo, la donna che ieri, a Pozzuoli, è stata gravemente ferita dal suo compagno che le ha dato fuoco. Ieri ha dato alla luce la piccola Giulia Pia ma oggi lotta per vivere nella rianimazione nel reparto grandi ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli.
«Ha il 50 per cento di possibilità di vivere», dice il primario della terapia intensiva del centro grandi ustionati, Gennaro Savoia. 

Le ustioni hanno colpito Carla al volto, al collo, al torace e alla schiena. E difficilmente potrà riavere, dopo innumerevoli interventi chirurgici, di nuovo il suo viso. «È intubata e ventilata da ieri - aggiunge il primario - ha ustioni di terzo grado su 50 per cento del corpo e se tutto andrà bene venerdì prossimo vorremmo sottoporla al primo degli innumerevoli interventi». La prognosi resterà riservata per diverse settimane.


C'è la mamma davanti a quel reparto, c'è anche la sorella. Abbracciano i parenti e gli amici che stanno arrivando sempre più numerosi, ma di quello che è successo non ne vogliono in alcun modo parlare.
 



«È un dolore nostro e vogliamo che resti nostro», ha detto la zia di Carla. E a chi prova a chiedere se si aspettavano che potesse accadere una tragedia del genere, gli occhi di tutti si riempiono di lacrime e di rabbia. «No, non credo che Carla potesse mai aspettarsi una cosa del genere - dice un uomo che non preferisce neanche specificare se sia un parente o un amico - Carla è una bravissima ragazza. Se avesse temuto una cosa del genere, di certo non l'avrebbe incontrato». C'è un unico momento in cui la famiglia della 38enne sembra rasserenarsi. E quando viene chiesto loro come stia la piccola Giulia Pia, nata ieri dopo l'aggressione: «Sta bene, almeno lei sta bene», dice la zia di Carla.


 

Ultimo aggiornamento: 14:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA