Avevano prenotato quel volo per festeggiare due volte il Capodanno. Un "viaggio nel tempo" che in realtà da anni è una pratica molto diffusa tra gli amanti dei viaggi: si tratta di salire su un aereo che permette il salto del fuso orario per vivere due volte a distanza di qualche ora l'esperienza del conto alla rovescia. Ma i passeggeri del volo della United Airlines sono rimasti delusi e hanno cominciato il 2024 come non avrebbero mai immaginato: il volo UA200 sarebbe dovuto partire da Guam, in Micronesia, nel Pacifico Occidentale, alle 7:35 del 1 gennaio 2024 e atterrare a Honolulu, alle Hawaii, alle 18:50 del 31 dicembre 2023, viaggiando attraverso i fusi orari per riportare i passeggeri indietro di un anno. «Si vive una volta sola, ma il Capodanno si può festeggiare due volte», diceva la United Airlines all'inizio della scorsa settimana per pubblicizzare quella tratta.
Il ritardo fa saltare la doppia festa
Le cose però sono andate diversamente e il volo UA200 è partito con diverse ore di ritardo: alla fine è decollato da Guam alle 13:49 dell'1 gennaio e è arrivato a Honolulu alle 00:34 dell'1 gennaio.
I voli a cui è riuscito il viaggio nel tempo
Ci sono però passeggeri a cui è andata decisamente meglio. Come per esempio, il volo CX872 di Cathay Pacific, che è partito da Hong Kong poco dopo l'una di notte del 1° gennaio ed è arrivato a San Francisco alle 20:22 del 31 dicembre. E ancora, il volo NH106 di All Nippon Airways, partito da Tokyo alle 00:48 del 1 gennaio ed atterrato a Los Angeles alle 17:12 del 31 dicembre. Il salto di fuso orario per Capodanno non è una pratica nuova: ogni anno, diverse compagnie aeree offrono ai passeggeri la possibilità di fare due volte i festeggiamenti di Capodanno. Ritardi permettendo.