Rouches, fiocchi e volants: Valentino incanta Parigi

Mercoledì 24 Gennaio 2018 di Gustavo Marco Cipolla
Rouches, fiocchi e volants: Valentino incanta Parigi

«Non chiamatele piccole mani. Dietro ogni abito Haute Couture ci sono grandi personalità e non piccole mani». Inizia così, su Instagram, come in un prequel che vuole raccontare una e più storie, la collezione alta moda primavera-estate 2018 che Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino, presenta sulle passerelle parigine.

L'entusiasmo di Maria Casini, sarta della maison di piazza Mignanelli a Roma, che di quelle creazioni ne fa vere e proprie sculture da indossare. C'è Rocco Sergio Baldassarro, che lavora da 7 anni per la casa di moda e, fino a qualche tempo prima, non aveva alcun interesse per ago e filo. Poi le première Maria Antonietta De Angelis, Irene Stranieri ed Elide Morelli che, insieme alla maestria sartoriale di chi lavora per Valentino, vengono omaggiate con un “grazie” social sull'account ufficiale del brand. Copricapo in piume, abiti e robe-manteau legati in vita da nastri colorati a contrasto con le nuance tenui e pastello con riferimenti alla costumista dei sogni Lady Duff-Gordon e alla fotografia.

 

L'essenziale diventa colore e si trasforma in rouches, fiocchi e volumi scultorei mentre giochi di trasparenze e volants si alternano ai maxi-coat intarsiati e dai motivi floreali.
L'arte del ricamo e i cristalli effetto 3d impreziosiscono il gioco raffinato e volutamente estroso di Piccioli con la moda. Viola, rosa shocking, verde, giallo a tratti fluo. Sotto l'occhio attento, in prima fila, di Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, con la special guest Donatella Versace. Il "rosso valentiniano" fa poi spazio al total black e al bianco. La giacca ampia dello smoking si poggia sui pantaloni morbidi, disegnando una nuova silhouette. «In un'epoca virtuale caratterizzata dall'accelerazione tecnologica, sono orgoglioso e mi fa sentire pieno di speranza mantenere vivo l'Atelier di Roma, che considero un vero e proprio studio di artisti» ha dichiarato Pierpaolo Piccioli che aggiunge «conosco e ammiro tutte le persone che lavorano lì, sono molto commosso dalle loro storie. Dietro le loro mani, dietro le loro capacità tecniche vedo storie umane, le stesse storie che hanno il potere di cambiare gli abiti».

Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 21:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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