Vaccini, più delle multe puntare sul buon senso

Venerdì 16 Giugno 2017
14
Caro direttore,
Il Veneto ricorre alla Consulta contro il decreto vaccini. Zaia e la giunta leghista non ci stanno: le posizioni della Regione Veneto non mettono in discussione il valore dei vaccini, bensì alcuni aspetti del decreto Lorenzin. Di tutt'altro avviso, tra gli altri, la deputata Rotta e la consigliera regionale Moretti, ambedue venete del Pd: accusano la Lega di voler giocare una pericolosa partita sulla pelle dei cittadini schierandosi irresponsabilmente dalla parte di una minoranza rumorosa e facinorosa. Due prese di posizione sul tema diametralmente opposte che pongono alla politica una logica domanda: cose c'è stato di negativo se in molti genitori prevale più la paura dei vaccini che dell'eventuale infezione? Si intravedono due diverse modalità di intervento per affrontare responsabilmente la delicata questione: agire con il raziocinio oppure con l'imposizione. Fatte le dovute valutazioni, quale può essere la scelta migliore? Non sarà certo un obbligo per legge a costruire un clima sereno di confronto, basilare per superare dubbi e incomprensioni tra le parti. Ma una ministra infelice testimonial di una emergenza sanitaria inesistente, sembra non capirlo. Siccome in gioco c'è la nostra salute e in particolare quella dei bambini, è auspicabile che la saggezza della persuasione prevalga sulla stupidità della costrizione. Quindi, vinca il buonsenso.
Silvano Lorenzon
Maserada sul Piave (Tv)



Caro lettore,
il buon senso ha un grande alleato nella ragione e un grande nemico nelle passioni. Mi sembra però che quest'ultime, quando si parla di vaccini, finiscano ormai con il prevalere. Sia chiaro: l'utilità delle immunoprofilassi non può essere assolutamente messa in discussione. Su questo argomento sono state diffuse in modo irresponsabile molte sciocchezze e falsità pericolose. Come ho avuto modo di dimostrare anche in questa rubrica, i sostenitori dei vari movimenti no-vax hanno invaso Internet di teorie farneticanti e di dati strumentali sui rischi dei vaccini. Concetti e tesi che vanno contrastati e smascherati. Ma non è scatenando una parallela guerra di religione e minacciando multe severe per papà e mamme che convinceremo le famiglie a superare dubbi e pregiudizi. Bisogna puntare sulla forza della ragione, non della sanzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci