Mio figlio aspetta un donatore di polmoni, altrimenti morirà

Venerdì 16 Dicembre 2016
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Gentile direttore,
mio figlio da 20 giorni aspetta i polmoni di un donatore. Se l'organo non arriverà entro il 19 dicembre all'ospedale di Padova, mio figlio morirà. Mi chiedo: è accettabile che in un paese cristiano sia così difficile trovare gli organi necessari per la sopravvivenza di chi ne ha estremo bisogno? Il problema riguarda molti che aspettano la donazione di un organo. Quindi non è solo mio. La sofferenza che sto provando in questi giorni è insopportabile.


Franco Vicentini
Treviso



Caro lettore,
la sola idea che una vita umana che potrebbe continuare rischi invece di cessare, è inaccettabile e insopportabile. Purtroppo, come lei ben sa, le liste d'attesa per il trapianto di polmoni sono fra le più lunghe. Possiamo solo sperare che la pubblicazione della sua lettera sul nostro giornale contribuisca a trovare al più presto quel donatore di polmoni di cui suo figlio ha un così vitale bisogno. Per il resto credo non sia proprio il caso di aggiungere altro: le parole, in questi casi, servono davvero a poco.
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