Libertà è anche poter celebrare una messa per Mussolini

Martedì 3 Maggio 2016
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Egregio direttore,
molti cittadini di Abano, e non solo, ignoravano fino a pochi giorni fa l’esistenza della associazione ”Continuità Ideale”. Si tratta di una legittima associazione di nostalgici del duce Benito Mussolini. L’associazione è rimbalzata alla cronaca locale per avere programmato una messa in “onore del Duce Benito Mussolini e dei martiri della Rsi e di tutti i caduti della Continuità Ideale dell’Msi e FdG” da tenersi presso il duomo di san Lorenzo in Abano il 28 aprile scorso. Niente di male pregare per i vivi e per i morti, anzi. Ciò che colpiva, tuttavia, era l’invito diffuso a mezzo social-network e ripreso sulla stampa. Si invitava a partecipare alla sacra funzione religiosa per “onorare” il Benemerito. L’onore non si può tributare a chi per la sua vana gloria fu responsabile primo della morte di migliaia di giovani. Negli anni che sono seguiti a quelle immani tragedie gli italiani hanno saputo lentamente perdonarsi. E’ sicuramente bene per tutti continuare su questa strada.


Raffaele Bottin
Abano Terme


Caro lettore,
potremmo discutere a lungo sul concetto di "martire", riferito agli affiliati della Repubblica Sociale Italia, come del resto potremmo aprire lunghi dibattiti sul concetto di "eroi" riferito, senza distinzione alcuna, a tutti coloro che presero parte alla Resistenza. Credo che anche a 70 anni di distanza valga ciò che scisse Italo Calvino: "Siamo tutti uguali davanti alla morte, ma non alla storia". E il giudizio che il tribunale della storia ha emesso nei confronti di Mussolini e del fascismo è definitivo e inappellabile. Ma se nel 2016 un gruppo di cittadini vuole ricordare con una messa l'anniversario della scomparsa del Duce degli italiani e pregare per lui, non vedo perchè non possa farlo. Mi sembra anzi un segno di civiltà e di maturità il fatto che la celebrazione religiosa avvenga senza scontri o polemiche virulente. La forza della democrazia è anche questa: ricordare a chi rimpiange i dittatori, di qualsiasi colore, che persino a chi la democrazia vorrebbe cancellarla, è consentito manifestare, nel rispetto della legge, i propri sentimenti e le proprie "continuità ideali". E se ciò accade è anche per merito di tanti che hanno lottato per riconquistare la libertà e abbattere il nazi-fascismo.
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