La mancanza di rispetto prepara all'intolleranza

Sabato 10 Giugno 2017
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Caro Direttore,
ho reagito con vari sentimenti alla notizia che i giocatori sauditi, prima dell'inizio dell'incontro di calcio fra le nazionali dell'Australia e dell'Arabia Saudita, non hanno voluto partecipare al minuto di silenzio per le vittime dei recenti attentati che hanno colpito Londra. Indignazione, stupore, disprezzo, dolore; ma quello che ha prevalso su tutti è stata la delusione. Delusione che ho provato nel leggere la giustificazione data da un portavoce che ha spiegato che l'omaggio all'inizio dei match non rientra nelle tradizioni arabe. Mi chiedo allora, volendo credere alla buona fede degli atleti arabi, quanto siano distanti il mondo occidentale e quello arabo e se questa distanza sia colmabile con l'impegno e la buona volontà di chi come me crede nell'integrazione e nella collaborazione fra i popoli. Credo che quanto accaduto ad Adelaide sia grave quanto gli attentati, più o meno recenti, perché esprime una cultura e una tradizione incivili e irrispettose del dolore altrui.


Mauri Conti
Portogruaro



Caro lettore,
credo sia esagerato paragonare quanto accaduto ad Adelaide alle stragi che hanno insanguinato le città europee e non solo. Tuttavia il rifiuto a partecipare al minuto di silenzio per i morti di Londra da parte dei calciatori dell'Arabia Saudita (un paese musulmano moderato), ci deve rendere consapevoli di come in molti paesi di religione islamica vengano declinati in modo diverso i concetti di libertà e di convivenza. La nostra cultura occidentale ha fatto della tolleranza uno dei propri principi fondanti. Un valore assoluto. Di questo dobbiamo essere orgogliosi perché è la dimostrazione della nostra forza, della capacità di aprirci agli altri, di accettarli, di far convivere idealità diverse e contrastanti. Tuttavia, soprattutto nei tempi in cui viviamo, è sempre bene tenere a mente anche ciò che diceva un grande filosofo della democrazia come Karl Popper: «La tolleranza illimitata porta alla scomparsa della tolleranza. Se estendiamo l'illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro gli attacchi degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi». I calciatori dell'Arabia forse non sono intolleranti. Ma hanno dimostrato di non aver il rispetto per gli altri. Che è l'anticamera dell'intolleranza.
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