Caro Direttore,
spero che l'incontro tra i ministri Padoan-Calenda e gli omologhi francesi, relativo alla proprietà dei Cantieri Navali di S. Nazaire, abbia esito soddisfacente se non decisivo e che quanto detto dal ministro Calenda in questi giorni, con tono deciso abbia conferma. Cari ministri, sono certo che avete le qualità per far valere i nostri interessi, anche perché, come dicevano i latini: pacta sunt servanda.
Gino De Carli
Soranzen (BL)
Caro lettore,
staremo a vedere se dopo l'alzata di scudi di Calenda i francesi modificheranno la loro posizione. Personalmente ho qualche dubbio.
Il governo transalpino è andato troppo avanti per poter fare adesso retromarcia: suonerebbe come una sconfitta e non mi pare che Macron sia intenzionato a passare per perdente.
L'Italia da parte sua paga un errore iniziale.
Ha contribuito a rendere timida la nostra risposta all'iniziativa della Francia sui cantieri Saint Nazaire: il pregiudizio positivo nei confronto di Macron.
Il solo fatto di aver sconfitto Marine Le Pen ha reso il neo premier francese un modello e un punto di riferimento per il centrosinistra ma non solo.
Purtroppo i fatti stanno dimostrando che Macron è parecchio diverso da quello che molti si erano immaginati e il suo nazionalismo non fa sconti.
Tantomeno all'Italia.
Ultimo aggiornamento: 15:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA spero che l'incontro tra i ministri Padoan-Calenda e gli omologhi francesi, relativo alla proprietà dei Cantieri Navali di S. Nazaire, abbia esito soddisfacente se non decisivo e che quanto detto dal ministro Calenda in questi giorni, con tono deciso abbia conferma. Cari ministri, sono certo che avete le qualità per far valere i nostri interessi, anche perché, come dicevano i latini: pacta sunt servanda.
Gino De Carli
Soranzen (BL)
Caro lettore,
staremo a vedere se dopo l'alzata di scudi di Calenda i francesi modificheranno la loro posizione. Personalmente ho qualche dubbio.
Il governo transalpino è andato troppo avanti per poter fare adesso retromarcia: suonerebbe come una sconfitta e non mi pare che Macron sia intenzionato a passare per perdente.
L'Italia da parte sua paga un errore iniziale.
Ha contribuito a rendere timida la nostra risposta all'iniziativa della Francia sui cantieri Saint Nazaire: il pregiudizio positivo nei confronto di Macron.
Il solo fatto di aver sconfitto Marine Le Pen ha reso il neo premier francese un modello e un punto di riferimento per il centrosinistra ma non solo.
Purtroppo i fatti stanno dimostrando che Macron è parecchio diverso da quello che molti si erano immaginati e il suo nazionalismo non fa sconti.
Tantomeno all'Italia.
