Giovane uccisa, era stata pestata anche in passato. Il sacerdote: «Lapidata, come nel Vangelo»

Domenica 27 Agosto 2017 di Giovanni Del Giaccio, Pierfederico Pernarella
I funerali della ragazza uccisa
Era stata picchiata anche in passato Gloria Pompili, la ragazza di 23 anni morta a Prossedi, mentre i familiari la riaccompagnavano a casa, a Frosinone.

Ne sono convinti gli investigatori che seguono il caso e ieri hanno svolto un vertice in Procura per fare il punto sugli elementi raccolti. L’ipotesi più accreditata sul fatto che la zia della ragazza e il suo compagno egiziano hanno deciso di non portarla in ospedale è quella che Gloria avrebbe parlato. Detto chi l’aveva aggredita poco prima e anche in passato, quando magari provava a ribellarsi alla vita che era costretta a fare e, soprattutto, alle vessazioni di qualche “protettore” interessato ai suoi incassi.

Il fascicolo, al momento, resta contro ignoti ma sviluppi sono attesi a stretto giro. Il riserbo degli investigatori è massimo, in questo momento  ogni elemento utile deve essere messo al suo posto per cercare di arrivare all’assassino di Gloria. Ieri a Frosinone l’ultimo saluto. I funerali sono stati celebrati da don Ermanno che la conosceva bene: «Era una ragazza piena di dolcezza, è stata lapidata, come nel Vangelo». 

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Ultimo aggiornamento: 12:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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