Udite udite, era ora, finalmente i giovani avranno dei contributi per mettere su famiglia a patto però che facciano bingo, e zac al primo colpo una bella infornata trigemellare e via, oppure siano proprio nati con la camicia e allora basta solo portare in dote sull'altare una bella covata preesistente di almeno quattro figli e i problemi sono risolti.
Per evitare possibili intasamenti con scene di panico e mancamenti agli uffici preposti dove presentare la domanda, è meglio però avvisare i lettori che trattasi di somme in realtà modestine: 900 euro per il colpo grosso, mentre si dovranno accontentare di soli 125 per figlio chi ne ha collezionato almeno quattro in tempi diversi, e soprattutto sia chiaro una tantum, mica ogni mese intendiamoci.
Ma scusate, mi devo per forza essere perso un pezzo di film, perchè io ero rimasto alla scena dove i giovani non si sposano più, non convivono, figuriamoci poi se fanno figli, e forse nemmeno più si innamorano, presi come sono da più impellenti priorità, di cui tutti giornali ne parlano e ne hanno le pagine piene.
Forse sono solo i nostri politici a non leggere.
"Quanto è buona lei signora Regione" avrebbe detto il mitico ragionier Fantozzi, e allora anche noi ci associamo nel ringraziamento.
Distinti saluti
Giorgio Tullio Macor
Verona
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per evitare possibili intasamenti con scene di panico e mancamenti agli uffici preposti dove presentare la domanda, è meglio però avvisare i lettori che trattasi di somme in realtà modestine: 900 euro per il colpo grosso, mentre si dovranno accontentare di soli 125 per figlio chi ne ha collezionato almeno quattro in tempi diversi, e soprattutto sia chiaro una tantum, mica ogni mese intendiamoci.
Ma scusate, mi devo per forza essere perso un pezzo di film, perchè io ero rimasto alla scena dove i giovani non si sposano più, non convivono, figuriamoci poi se fanno figli, e forse nemmeno più si innamorano, presi come sono da più impellenti priorità, di cui tutti giornali ne parlano e ne hanno le pagine piene.
Forse sono solo i nostri politici a non leggere.
"Quanto è buona lei signora Regione" avrebbe detto il mitico ragionier Fantozzi, e allora anche noi ci associamo nel ringraziamento.
Distinti saluti
Giorgio Tullio Macor
Verona