Il Governo salva le banche? Bene, allora salvi anche scuole e sanità pubbliche...

Giovedì 29 Giugno 2017
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Il Governo italiano, con il decreto ha condotto al salvataggio delle due banche venete, Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, ci testimonia che la legge si può eludere e può addirittura essere ignorata. Infatti, il predetto decreto si fa beffe di fior di leggi bancarie e di vari articoli del Codice Civile. Un bell'esempio, per i cittadini italiani.

E' inoltre sorprendente come i soldi, in alcuni ambiti o per certe persone, si trovino sempre, mentre per la povertà diffusa, per le politiche sociali oppure per l'ambiente, o se ne trovano pochi o non se ne trovano affatto. Si arriva addirittura a tagliare fondi laddove investimenti sono fondamentali per mantenere servizi pubblici essenziali.
A tal proposito, la narrazione (il famoso storytelling) politica degli ultimi tempi ci voleva convincere che le province erano enti inutili, dei doppioni da eliminare, al fine di ottimizzare le risorse economiche ed aumentare l'efficienza dell'apparato dello Stato.

Poi, qualche giorno fa, i giornali ci raccontano che alle province mancano 650 milioni di euro, da impiegare nella manutenzione di parecchie strade e scuole, di competenza provinciale, che, diversamente, rischiano di esser chiuse in quanto che diventerebbero inagibili. Non mi aspetto gran che da uno Stato che tollera un Governo che aggira le leggi, favorisce i pochi in danno di molti, non fa rispettare le regole in materia fiscale, ma se parcheggi l'auto in divieto di sosta è pronto a farti una multa salata e levarti punti dalla patente.

Gradirei la stessa solerzia verso gli evasori fiscali. Gradirei che le colpe di pochi non ricadessero sul resto dei molti. Vorrei che degli istituti bancari cotti e decotti non venissero salvati con denaro pubblico, versato dalla totalità dei cittadini, cioè lo Stato. A me hanno insegnato che le imprese private, se non riescono a stare sul mercato con profitto, sono soggette al fallimento. Invece, anche in paesi ultraliberisti come gli U.S.A., quando le cose vanno male per taluni, si ricorre alla gallina dalle uova d'oro pubblica (dopo il crac del 2008, il Governo degli U.S.A. stanziò 700 miliardi di dollari per il salvataggio di parecchie banche private).

Allora vediamo se il Governo italiano, con la stessa capacità con cui ha trovato 17 miliardi di euro per salvare due banche fallite, riesce a trovarne altrettanti a sostegno della scuola e della sanità pubblica, ad esempio.

Paride Antoniazzi
Conegliano (TV)
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