Consip, il pm Woodcock respinge ogni accusa: interrogato per 6 ore

Venerdì 7 Luglio 2017 di Sara Menafra
Consip, il pm Woodcock respinge ogni accusa: interrogato per 6 ore
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Ha ribadito di essere estraneo alla ipotesi di accusa presa in esame dalla procura di Roma, quella di rivelazione del segreto d'ufficio, Henry John Woodcock, magistrato di Napoli interrogato oggi dai colleghi romani, in veste di indagato, nel quadro degli accertamenti su Consip.
Al momento non trapelano indiscrezioni su come il pm partenopeo si sia difeso davanti al procuratore Giuseppe Pignatone, l'aggiunto Paolo Ielo ed il sostituto Mario Palazzi; tuttavia - da quanto si è appreso - il pm di Napoli avrebbe fornito elementi per sostenere di non essere il responsabile della fuga di notizia seguita alle iscrizioni nel registro degli indagati di Napoli, il 21 dicembre scorso, dell'attuale ministro dello Sport Luca Lotti, del comandante generale dell'Arma dei carabinieri Tullio Del Sette e del comandante dei carabinieri della Legione Toscana, generale Emanuele Saltalamacchia, per rivelazione del segreto d'ufficio. Tali elementi saranno ora oggetto di verifiche da parte degli inquirenti di piazzale Clodio.
Ultimo aggiornamento: 8 Luglio, 19:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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