L'indirizzo è strada San Vito/Revigliasco, il numero civico non c'è. Dietro un muro di cinta e un cancello, ci sono tre edifici: quello più grande che rappresenta la casa torinese degli Agnelli, poi Villa Bona che era la casa dove viveva Edoardo Agnelli, il figlio dell'Avvocato morto precipitando da un viadotto sulla Torino-Savona, e una terza villetta un po' dependance un po' "seconda casa" dell'Avvocato. Oggi Villa Frescot, la villa ottocentesca sulla collina torinese circondata dalla quiete dei castagni, la casa più amata dall’Avvocato Gianni Agnelli, è in vendita.
I quadri scomparsi dalla villa
La notizia, intercettata da Report, circola a Torino da prima dell’estate. Margherita Agnelli, già alle prese con una dura battaglia legale con i figli sulla ripartizione dell’eredità della madre Marella che si è aggravata con la scomparsa di alcuni dipinti da Villa Frescot, avrebbe deciso di liquidare un bene patrimoniale non più utilizzato.
La villa con il frutteto
Piscina interrata, parco, frutteto, giardini. Si parla di cifre importanti, più di 10 milioni di euro, ovviamente trattabili. Ma la vendita non sarà cosa facile, c’è il timore infatti di infilarsi in una diatriba familiare Agnelli-Elkann dai contorni ancora tutti da chiarire. Nello stesso perimetro di Villa Frescot ci sono anche Villa Bona, la residenza di Edoardo Agnelli, il figlio dell’avvocato, e la terza villetta, una sorta di seconda casa dell’Avvocato. Quindi non è escluso un frazionamento o una vendita a più soggetti. I tempi per la conclusione della transazione si annunciano lunghi.