Terremoto di 4.4 nell'Aquilano. Ingv: "Nuova sequenza sismica"

Martedì 29 Novembre 2016
(Twitter)

Ancora una forte scossa avvertita nel Centro Italia alle 17.14. Il terremoto, con epicentro Capitignano, in provincia di L'Aquila, è stato di magnitudo 4.4. I Comuni limitrofi sono Montereale, Campotosto, Barete e Cagnano Amiterno. La scossa è stata nettamente avvertita a L'Aquila città, ed inoltre, in molti comuni abruzzesi e nelle Marche sino ad Ancona. Allarme tra la gente anche a Roma, soprattutto nel quadrante orientale.


 

 

È stata chiaramente avvertita anche a Perugia e provincia la scossa di terremoto registrata alle 17,14.
Nessuna segnalazione di danni è pervenuta alla centrale dei vigili del fuoco. 


INGV: "UNA NUOVA SEQUENZA SISMICA"  Il terremoto di magnitudo 4,4 avvenuto nella zona de L'Aquila «fa parte di una sequenza diversa rispetto a quella del sisma di Amatrice del 24 agosto scorso e potrebbe essere avvenuto su una faglia nota fin dal terremoto che ha colpito L'Aquila nell'aprile 2009». Lo ha detto il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Al momento sono una decina le repliche registrate, quasi tutte verso Nord Ovest. Il terremoto di magnitudo 4,4 è avvenuto alla profondità di 14 chilometri e a circa 11 chilometri a Sud di Amatrice. «È avvenuto quindi in una zona separata e non rientra nel sistema di faglie attivate in agosto, anche se - ha rilevato Amato - non si può escludere che questo terremoto sia in qualche modo legato a quel sisma». Inoltre la zona in cui è avvenuto il terremoto «era già attiva nelle ultime settimane: aveva avuto sismicità di basso livello, più o meno la stessa del 2009».

Ultimo aggiornamento: 19:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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