Maltempo, il Po fa paura: esonda ai murazzi, disperso un pescatore in Liguria

Giovedì 24 Novembre 2016
Maltempo, il Po fa paura: esonda ai murazzi, disperso un pescatore in Liguria

Il Po è uscito dagli argini a Torino, nella zona dei Murazzi, nel centro cittadino. Lo conferma la Protezione Civile. Anche in altri punti il livello del principale fiume italiano è sotto osservazione per il rischio di esondazioni. La sindaca Chiara Appendino ha firmato un'ordinanza che vieta il transito di veicoli e pedoni e la sosta. Accesso vietato ai pedoni anche al Borgo Medioevale, sulle sponde del Po. 

Il fiume - spiega l'Agenzia Interregionale per il fiume Po - supererà la soglia di «criticità elevata» tra Carignano (Torino) e Casale Monferrato (Alessandria), mentre nel tratto compreso tra Valenza e Isola S.Antonio (Alessandria) raggiungerà la «criticità moderata». Nelle 36 ore la criticità sarà «elevata» su tutto il Po piemontese. 
 

 

RENZI NON VA A TORINO Matteo Renzi non sarà questa sera a Torino. Lo rende noto su Facebook lo stesso premier, che avrebbe dovuto partecipare ad una iniziativa di #bastaunsì in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre. «Ora priorità alla protezione civile e alle popolazioni in ansia per il maltempo», scrive sul social il presidente del Consiglio. Confermata, al momento, la sua presenza sotto la Mole per la giornata di domani.



IL PO SALE Continua a crescere il livello del Po, tra le province di Cuneo e Torino. Il fiume più lungo d'Italia sta esondando tra Cardè e Villafranca. Nella zona è chiusa la regionale Saluzzo-Pinerolo. Problemi di viabilità anche lungo le provinciale tra Barge e Paesana, in valle Po, per uno smottamento. Il Comune di Villafranca Piemonte, primo comune torinese dell'asta del Po, ha comunicato che, in via precauzionale, verrà chiuso il ponte sul fiume Pellice tra Villafranca Piemonte e Vigone. Questa sera, alle 20, verrà chiuso il ponte sul fiume Po tra Villafranca e Moretta, a cavallo tra le province di Cuneo e Torino.
 
SOSPESE LE RICERCHE DEL PESCATORE DISPERSO IN LIGURIA Sono state sospese per via del maltempo le ricerche dell'uomo disperso da ieri sera nelle acque tra Chiavari e Lavagna nel tratto di mare davanti alla foce dell'Entella. L'uomo, un 74enne, era uscito ieri sera con la barca per pescare, non facendo più ritorno. Le ricerche guidate da vigili del fuoco e sommozzatori di Genova non hanno dato esito. Sul posto per controllare anche la scogliera gli uomini del comando di Chiavari e un elicottero di Genova con Capitaneria di Porto e Guardia Costiera. Le ricerche sono state sospese a causa del maltempo.  
SINDACO CEVA: SARÀ UNA NOTTE SENZA FINE «I danni sono tutti da verificare, adesso mi interessa soltanto l'incolumità delle persone: sarà una notte senza fine». Lo afferma all'ANSA Alfredo Vizio, sindaco di Ceva, uno dei centri della provincia di Cuneo colpita dal maltempo delle ultime ore. «Ci aspettano 15 ore di tribolazione per gestire una emergenza che può soltanto aumentare - aggiunge il primo cittadino - soprattutto se dovesse mancare la luce». Nessun danno, almeno per il momento, all'ospedale di Ceva, che si trova nella zona più alta della cittadina.

"PEGGIO DEL '94" «Abbiamo paura, si sta rasentando la situazione dell'alluvione del '94». Così il sindaco di Garessio, Sergio Di Steffano. «Il fiume Tanaro ha scavalcato il ponte centrale di Garessio, dividendo la città in due - dice il primo cittadino contattato telefonicamente. Abbiamo chiuso tutti i ponti, le fabbriche e le scuole. I bar e i negozi del centro sono allagati. La statale che arriva da Ceva è chiusa per frane, siamo isolati a tutti gli effetti. Al momento non risultano incidenti a persone ma la situazione è brutta».



VORAGINE INGHIOTTE AUTO A causa delle forti piogge delle ultime ore, una voragine si è aperta nel centro di Ormea, in piazza Martiri, e ha inghiottito tre auto. Non risultano feriti ma il palazzo di fronte, al civico 7, è stato evacuato a scopo precauzionale.
 


ALLERTA AD ALESSANDRIA, ANCHE TERREMOTO Altra notte di allerta in tutta la provincia di Alessandria nelle zone colpite da giorni dall'ondata di maltempo. I vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere un palo Telecom caduto sulla strada provinciale a Piovera e un albero su quella di Pontestura nel Casalese. Oggi pomeriggio scuole chiuse a Castelletto d'Orba. Intanto il fiume Bormida e il torrente Orba risultano stazionari al di sotto del livello di guardia.

Attenzione sempre alta soprattutto nelle zone al confine con la Liguria, dove trema anche la terra. È stata, infatti, avvertita anche in Val Borbera la leggera scossa di terremoto - magnitudo 2.0, a una profondità di 8 chilometri - registrata dall'Ingv di Roma.
Epicentro a Rovegno (Genova), a una ventina di chilometri da Carrega Ligure (Alessandria). 

Ultimo aggiornamento: 22:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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