La Polizia Stradale di Lecco ha avviato un'indagine su un gruppo aperto di Facebook «Posti di controllo in tempo reale a Lecco» e denunciato i partecipanti attivi per i reati di interruzione di pubblico servizio e turbativa dell'attività di prevenzione delle forze dell'ordine impegnate sulle strade.
Secondo quanto finora raccolto dagli inquirenti il gruppo segnalava la presenza di posti di blocco e controllo sulle strade. L'obiettivo, spiega il dirigente della Polstrada di Lecco, Mauro Livolsi «è scoraggiare la partecipazione attiva e la creazione di gruppi di condivisione di informazioni su posti di blocco o controlli».
Ultimo aggiornamento: 17:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA Secondo quanto finora raccolto dagli inquirenti il gruppo segnalava la presenza di posti di blocco e controllo sulle strade. L'obiettivo, spiega il dirigente della Polstrada di Lecco, Mauro Livolsi «è scoraggiare la partecipazione attiva e la creazione di gruppi di condivisione di informazioni su posti di blocco o controlli».