Consip, da pm Roma no a istanza Scafarto: «Competenza nostra»

Lunedì 10 Luglio 2017
Consip, da pm Roma no a istanza Scafarto: «Competenza nostra»

La Procura di Roma si dichiara competente ad indagare su Gian Paolo Scafarto, l'ufficiale del Noe indagato per falso e rivelazione del segreto istruttorio nell'ambito dell'inchiesta Consip.

Per i pm di piazzale Clodio l'indagine deve quindi restare a Roma e hanno così respinto l'istanza avanzata il 26 giugno scorso dai difensori dell'ufficiale dei Carabinieri. Gli avvocati di Scafarto, nell'istanza presentata a piazzale Clodio, chiedevano la trasmissione degli atti riguardanti il loro assistito alla procura di Napoli, dove è tuttora applicato, o a quella di Firenze, dove ha prestato servizio per un certo periodo di tempo. Gli avvocati di Scafarto potranno adesso ricorrere in Cassazione contro la decisione della Procura capitolina. 

Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 10:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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