È boom di consumi di frutta e verdura nell'ultimo mese, grazie anche alle riaperture nella ristorazione: aumentano del 15% gli acquisti per effetto del caldo record che ha profondamente cambiato il carrello della spesa degli italiani rispetto a quello precedente. È quanto stima la Coldiretti in riferimento alla nuova ondata di caldo africano con l'allerta arancione in nove città.
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A tenere alti i consumi è anche la riapertura delle attività di ristorazione con l'affermarsi di smoothies, frullati e centrifugati consumati alla disponibilità di nuove tecnologie, dalle centrifughe agli essiccatori che aiutano a far apprezzare cibi salutari anche ai più piccoli. A preoccupare le campagne è però un'estate segnata fino ad ora dall'assenza di precipitazioni e temperature elevate con l'afa e la prolungata mancanza di pioggia che stanno seccando la terra, scottando la frutta e la verdura nei campi e provocando stress negli animali nelle stalle. Il balzo della colonnina di mercurio, fa sapere la Coldiretti, sta favorendo anche il diffondersi degli insetti dannosi per le coltivazioni come la cimice asiatica e il moscerino dagli occhi rossi, particolarmente temuti dai produttori ortofrutticoli per le perdite dei raccolti che possono provocare.