Caserta, famiglia senza casa vive in stazione: i bimbi dormono sulle panchine

Martedì 26 Luglio 2016
Caserta, famiglia senza casa vive in stazione: i bimbi dormono sulle panchine
Un'intera famiglia, padre, madre e due bimbe piccole, costretta a dormire nella stazione ferroviaria di Aversa (Caserta) perché senza casa. La vicenda è stata segnalata, dopo la pubblicazione in rete da parte di una guardia giurata di un foto che ritraeva i quattro componenti il nucleo familiare intenti a dormire dopo aver trasformato una panchina in una sorta di scaffale per i panni, dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e da Gianni Simioli, ideatore della trasmissione radiofonica 'La radiazzà.
Per loro «la foto postata è uno schiaffo in faccia per chi crede che in un Paese civile una famiglia con bimbi piccoli non dovrebbe essere costretta a vivere in una stazione ferroviaria».
«Non si può lasciare che una famiglia, con due bambine piccole, viva in una stazione ferroviaria come se fosse casa loro» dice Borrelli, che poi prosegue: «La guardia giurata che ha postato la foto ha raccontato che le bimbe piangevano perché avevano fame e qualcuno è andato a comprare qualcosa da mangiare mentre lui stesso ha portato delle coperte. Questo dimostra che non tutti coloro che hanno visto quella famiglia hanno preferito voltarsi dall'altra parte».
«Dove sono i servizi sociali? - si chiedono Borrelli e Simioli - quella famiglia non vive in un posto isolato, ma in una stazione ferroviaria dove, tra l'altro, passano migliaia di persone, possibile che nessuno se ne sia accorto?» «Urge un intervento immediato dell'Amministrazione comunale che non può far finta di non vedere - continuano - e chiaramente chiediamo ai servizi sociali di non adottare la misura più semplice: togliere le bambine, strappandole ai loro genitori; la soluzione migliore sarebbe aiutare la famiglia tenendola unita».
Dal canto suo l'amministrazione guidata da Enrico De Cristoforo replica con una nota che reca le parole dell'assessore alle politiche sociali di fresca nomina Paolo Galluccio. «Questa mattina - dice Galluccio - mi è stata segnalata la presenza di una famiglia di senza tetto presso la stazione di Aversa. Già nella tarda mattinata mi sono prontamente attivato: non bisogna assolutamente strumentalizzare questo caso così altri che riguardano persone in difficoltà, soprattutto quando c'è il coinvolgimento di minori».
Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 19:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci