Acquistare alimenti sostenibili diventa sembra più importante anche per gli amici a 4 zampe: è quanto emerge da un'indagine realizzata da Toluna, secondo cui ben il 95% dei proprietari italiani ritiene importante acquistare alimenti prodotti da aziende impegnate per la sostenibilità.
La ricerca è stata svolta per Purina che, in occasione del lancio dell'edizione 2020 del report Purina in Society (PinS) ha voluto ascoltare i pet owner italiani in modo da capire meglio le loro necessità, i loro interessi e cosa caratterizza la loro relazione con i pet analizzando, in particolare, il ruolo degli animali da compagnia nella società, oltre ai temi di possesso responsabile e di sostenibilità del pet food.
Quanto all'alimentazione il 95% dei pet owner sceglie quella industriale che è considerata completa e bilanciata da circa il 60% dei proprietari, e 1 su 2 riconosce come elementi positivi anche il supporto di ricerca e innovazione ma anche la sicurezza e gli elevati standard di controllo nella produzione. In generale, inoltre, i pet owner sembrano essere focalizzati su aree molto chiare: richiesta prodotti senza conservanti o coloranti (48%) e trasparenza (41%). Il tema della sostenibilità. Praticamente per tutti gli intervistati (95%) è importante acquistare da marche che siano sostenibili. Inoltre, 1 persona su 2 giudica un'azienda di pet food sostenibile se utilizza energie rinnovabili (50%), si occupa della salvaguardia del benessere degli animali (48%) e riduce la produzione di scarti in ogni passo della filiera (48%) e viene richiesto, sempre da 1 consumatore su 2, che le aziende si impegnino in queste aree se non lo stanno già facendo. Dati confermati dal fatto che la messa in atto di azioni a favore della sostenibilità aumenterebbe la predisposizione di acquisto di una marca 'sostenibile' di 8 proprietari su 10.