«Chi cerca il capro espiatorio conti fino a 16, basta fare i conti e si vede che il problema è un altro: io consiglierei che chi ha più responsabilità non desse ancora segni di arroganza perché non funziona più. Bisogna discutere, non imporre le scelte cotte e mangiate». Così Pier Luigi Bersani, in Transatlantico alla Camera, torna sul voto alla presidenza della I commissione in Senato, dove il Pd è stato battuto ed è stato eletto presidente il centrista Torrisi. «Senza drammatizzare strumentalmente chi ha più voti deve avere più umiltà», aggiunge Bersani parlando con i giornalisti.
Sul tema delle fibrillazioni delle maggioranza interviene anche Forza Italia con il governatore della Liguria Giovanni Toti: «Il governo Gentiloni è identico a quello di Renzi, dai colori più sbiaditi. Non ha cambiato la ricetta economica né le prospettive del Paese, che rimangono pessime. È un governo più fragile, perché più fragile è la sua maggioranza e la sua composizione». «L'incidente di ieri - aggiunge - è tipicamente un incidente da maggioranza fragile e confusa. Non credo però abbiano interesse ad andare a votare in questo momento, chiuderanno la cosa in qualche modo e aspetteranno la fine del congresso del Pd ma la confusione di questa maggioranza ogni giorno di più è palese».
Ultimo aggiornamento: 20:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sul tema delle fibrillazioni delle maggioranza interviene anche Forza Italia con il governatore della Liguria Giovanni Toti: «Il governo Gentiloni è identico a quello di Renzi, dai colori più sbiaditi. Non ha cambiato la ricetta economica né le prospettive del Paese, che rimangono pessime. È un governo più fragile, perché più fragile è la sua maggioranza e la sua composizione». «L'incidente di ieri - aggiunge - è tipicamente un incidente da maggioranza fragile e confusa. Non credo però abbiano interesse ad andare a votare in questo momento, chiuderanno la cosa in qualche modo e aspetteranno la fine del congresso del Pd ma la confusione di questa maggioranza ogni giorno di più è palese».
