Beppe Grillo è a Roma, dove oggi, a quanto apprende l'agenzia Adnkronos, vedrà i suoi per fare il punto sugli sviluppi del Movimento, soprattutto di quel direttorio che fa fatica a ripartire dopo i problemi che hanno segnato la partenza a Roma della giunta Raggi. Nella Capitale, questo pomeriggio, è atteso anche Davide Casaleggio.
Il leader del Movimento, sabato scorso a Mirandola per un evento dei 5 Stelle, è tornato nei fatti in prima linea, al suo fianco Il figlio del cofondatore del Movimento, Davide, anche lui meno defilato rispetto al passato e più presente. Grillo a Roma dovrebbe vedere anche i componenti del direttorio, proprio nel giorno in cui, peraltro, il primo sindaco grillino di una grande città, Federico Pizzarotti, primo cittadino di Parma, ha annunciato il suo addio al movimento. «Ci siamo sentiti, non lo so», ha commentato la sindaca di Roma Virginia Raggi rispondendo ai cronisti che le chiedevano se oggi vedrà Beppe Grillo.
«Napolitano sta trascinando l'Italia nel baratro. Non ha nessun mandato elettorale, nessuna legittimazione popolare, eppure il bis presidente detta legge su tutto. Il premier si limita ad eseguire. La riforma costituzionale è sua e decide lui la linea che il governo deve tenere e lo ribadisce ogni giorno con tutte le sue forze», ha poi scritto Grillo in un post dal titolo «L'Italia è degli italiani non di Napolitano». «Se avesse un briciolo di dignità dovrebbe dimettersi dalla carica di senatore a vita e andare a dar da mangiare ai piccioni al Pincio».
«La legge elettorale - ha sottolineato ancora Grillo a proposito di Napolitano - deve essere cambiata perché lui ha deciso che così deve essere per impedire che il Movimento 5 Stelle vada al governo. Napolitano ha la responsabilità più grande dello sfacelo attuale. Quando lo incontrai con Gianroberto ci sembrò un vecchio normale, fu un abbaglio».
Grillo a Roma, vertice con Casaleggio
Lunedì 3 Ottobre 2016
