Napoli, catturato broker del narcotraffico latitante da 12 anni: tradito dalle sigarette

Faslii Qibini, 64 anni di origine albanese, è il primo latitante catturato del 2024

Sabato 6 Gennaio 2024
Napoli, catturato broker del narcotraffico latitante da 12 anni: tradito dalle sigarette

Tradito dalle sigarette è il primo latitante a finire in manette nel 2024. I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli che appena qualche giorno fa hanno chiuso il bilancio annuale con 17 ricercati arrestati, hanno catturato Faslii Qibini, latitante da 12 anni e considerato il broker del narcotraffico.  Sulla testa del 64enne di origini albanesi pende una condanna definitiva di oltre 22 anni di reclusione: traffico internazionale di droga il reato per il quale era ricercato.

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L'uomo è considerato un broker del narcotraffico trans-frontaliero. Secondo gli investigatori avrebbe gestito e mediato il traffico di eroina tra il suo paese d'origine, la Grecia, la Turchia e l'Italia meridionale, dove faceva affari con il clan Di Lauro e poi con i Nardielli, gruppo criminale del versante oplontino.

Poi una lunga latitanza, dichiarata nel lontano aprile del 2011 quando, ristretto ai domiciliari, evase facendo perdere le proprie tracce.

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Senza mai un passo falso, lontano dai riflettori ma non dalla memoria dei militari del nucleo investigativo di Napoli. Lo hanno cercato per oltre 12 anni, fino a ieri pomeriggio, quando Qibini passeggiava in corso Secondigliano ignaro di essere circondato. Non una casualità a costargli le manette, ma uno scrupoloso monitoraggio delle abitudini della sua famiglia. Verosimilmente lontano dall'Italia, il 64enne non ha rinunciato alle festività natalizie per riabbracciare moglie e figlio. Ha badato a evitare la strada e di farsi vedere in giro, ma l'evidente incremento dei volumi della spesa familiare ha acceso i riflettori dei carabinieri. Durante le festività moglie e figlio non rinunciavano a una sosta in tabaccheria per acquistare sigarette. Il problema è che non risultavano fumatori. Le bionde - hanno immaginato i carabinieri - erano per qualcun altro. Così i militari hanno intensificato le osservazioni e presidiato il quartiere con sempre maggiore attenzione. Poi, Qibini ha pensato di acquistare le sigarette in autonomia. I carabinieri lo hanno accerchiato e arrestato. È ora nel carcere di Secondigliano. 

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Ultimo aggiornamento: 20:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA