È stato arrestato per duplice omicidio, omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza il camionista che ieri sera, sull'autostrada A4 Torino-Milano, alla barriera di Rondissone, ha travolto due auto provocando al morte di due persone.
È ricoverato in terapia intensiva, in prognosi riservata, la bimba di pochi mesi ferita con i due fratellini di 3 e 5 anni nell'incidente stradale in cui ieri sera sono morti i genitori. Nell'incidente, provocato da un tir che ha travolto l'auto della famiglia al casello di Rondissone dell'autostrada Torino-Milano ed è fuggito, ha riportato un grave trauma cranico e un trauma epatico, oltre alla frattura di un femore. Sono invece sotto osservazione nel reparto di chirurgia i fratelli, che nello schianto hanno riportato vari traumi ma non sono in pericolo di vita.
Le vittime dell'incidente sono Chouifi El Mostafa, 39 anni, e la moglie Rharif Nora, 30 anni. Il tir ha travolto l'auto, una Fiat Idea, e l'ha trascinata per circa 200 metri prima di proseguire la sua folle corsa in direzione Milano. La polizia stradale lo ha fermato a Villarboit (Vercelli), dopo 40 chilometri. L'autista, uno slovacco, è in stato di fermo. Agli agenti che lo hanno fermato, e che lo hanno sottoposto ai primi esami per verificare l'eventuale abuso di alcol o di altre sostanze, è parso in stato confusionale.