Un'insegnante di scuola elementare di Villa San Giovanni è stata sospesa dalla funzione e interdetta per 12 mesi dalla sua attività per maltrattamenti agli alunni.
La misura cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari ed eseguita dalla squadra mobile e dalla Polizia provinciale reggina nei confronti di B.F., di 50 anni. Dalle indagini è emerso che i bambini di due istituti sono stati ripetutamente picchiati e minacciati.
I maltrattamenti agli alunni, secondo la ricostruzione della polizia, sono avvenuti prima nella scuola elementare La Russo e poi nell'istituto Giovanni XXIII di Villa San Giovanni. Durante le indagini i poliziotti hanno compiuto numerose riprese video e registrato le conversazioni tra bambini e insegnante. Sono state raccolte anche le testimonianze di molti genitori degli alunni.
L'accusa sostiene che l'insegnante, nel corso degli anni, si è resa protagonista di ingiurie, minacce, insulti, umiliazioni e percosse a danno di più alunni minori, con le aggravanti di aver commesso il fatto con abuso dei poteri o con violazioni dei doveri inerenti una pubblica funzione o un servizio pubblico, nonchè con l'abuso di relazioni d'ufficio, di prestazioni d'opera e di aver commesso il fatto in danno di minori.
Ultimo aggiornamento: 14:14
La misura cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari ed eseguita dalla squadra mobile e dalla Polizia provinciale reggina nei confronti di B.F., di 50 anni. Dalle indagini è emerso che i bambini di due istituti sono stati ripetutamente picchiati e minacciati.
I maltrattamenti agli alunni, secondo la ricostruzione della polizia, sono avvenuti prima nella scuola elementare La Russo e poi nell'istituto Giovanni XXIII di Villa San Giovanni. Durante le indagini i poliziotti hanno compiuto numerose riprese video e registrato le conversazioni tra bambini e insegnante. Sono state raccolte anche le testimonianze di molti genitori degli alunni.
L'accusa sostiene che l'insegnante, nel corso degli anni, si è resa protagonista di ingiurie, minacce, insulti, umiliazioni e percosse a danno di più alunni minori, con le aggravanti di aver commesso il fatto con abuso dei poteri o con violazioni dei doveri inerenti una pubblica funzione o un servizio pubblico, nonchè con l'abuso di relazioni d'ufficio, di prestazioni d'opera e di aver commesso il fatto in danno di minori.