Gmg, una 19enne morta di meningite. La Cei: profilassi per ospiti Casa Italia

Lunedì 1 Agosto 2016 di Franca Giansoldati
Susanna Rufi,
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VATICANO - Allarme meningite tra i giovani pellegrini italiani.  Una ragazza romana di 19 anni -  Susanna Rufi  - è stata stroncata dal virus in ospedale a Vienna sulla via del ritorno. In un comunicato la Cei invita alla profilassi tutti i ragazzi  che nei giorni scorsi, a Cracovia, sono transitati per Casa Italia, il quartier generale dei pellegrini italiani, un esercito di 100 mila giovani  tra i quali almeno 10mila  provenienti dal Nordest. Molti di loro - appena rientrati - starebbero ricorrendo alle strutture sanitarie.

«Oggi a Vienna, nel viaggio di rientro da Cracovia, dove aveva partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù - riferisce la Cei -  è morta una ragazza di una parrocchia romana per meningite. I membri del gruppo di cui faceva parte sono stati già sottoposti alla necessaria profilassi, che consiste nell’assunzione di una compressa di Ciprofloxacina da 500 mg. Essendo la giovane transitata per Casa Italia  l’ospedale di Vienna, a livello cautelativo, invita coloro che abbiano visitato la struttura ad effettuare il medesimo trattamento. Nel caso in cui qualcuno accusasse sintomi quali febbre alta, mal di testa o di gola, problemi di vista o perdita di conoscenza, deve recarsi subito in ospedale, indicando quale potrebbe esserne la causa».

Subito sui social si è scatenata la polemica sulla vaccinazione dalla meningite.

Tutti i particolari sul Gazzettino del 2 agosto.

Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 08:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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