L’auto fuori controllo, l’urto con l’albero e il volo in una piccola scarpata. Mancavano pochi minuti alle 21 di ieri sera quando la Citroen XSara Picasso condotta da Livio Ragni, ha terminato la sua corsa in un campo che si trova sotto il livello della provinciale Cuprense, in territorio di Grottammare. Ragni, trentaseienne che insieme alla moglie gestiva un negozio di prodotti biologici a Grottammare, è praticamente morto sul colpo.
È stato soccorso subito da alcuni residenti della zona richiamati dal forte rumore dello schianto che hanno dato l’allarme chiamando ambulanza e forze dell’ordine. L’uomo, che oltre alla moglie lascia anche due figli, è spirato di fronte a loro e inutili sono stati i disperati tentativi dei soccorritori del 118 arrivati in pochi minuti a bordo dell’ambulanza. Ad assistere i sanitari sono stati i vigili del fuoco di San Benedetto che hanno aperto le lamiere dell’auto riuscendo così ad aprire un varco attraverso il quale estrarre il corpo del 36enne. Il personale del 118 ha tentato ogni strada per tentare di far ripartire il cuore del 36enne ma ogni tentativo si è purtroppo rivelato inutile. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso al fine di ricostruire con esattezza la dinamica dello schianto. La Citroen con a bordo il giovane, stando alle prime ricostruzioni, stava procedendo in direzione di Ripatransone quando è improvvisamente finita fuori controllo all’uscita di una curva. L’auto si è schiantata contro l’ultimo di una fila di alberi che si trovano sul fronte settentrionale della strada.
Ultimo aggiornamento: 6 Settembre, 16:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA È stato soccorso subito da alcuni residenti della zona richiamati dal forte rumore dello schianto che hanno dato l’allarme chiamando ambulanza e forze dell’ordine. L’uomo, che oltre alla moglie lascia anche due figli, è spirato di fronte a loro e inutili sono stati i disperati tentativi dei soccorritori del 118 arrivati in pochi minuti a bordo dell’ambulanza. Ad assistere i sanitari sono stati i vigili del fuoco di San Benedetto che hanno aperto le lamiere dell’auto riuscendo così ad aprire un varco attraverso il quale estrarre il corpo del 36enne. Il personale del 118 ha tentato ogni strada per tentare di far ripartire il cuore del 36enne ma ogni tentativo si è purtroppo rivelato inutile. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso al fine di ricostruire con esattezza la dinamica dello schianto. La Citroen con a bordo il giovane, stando alle prime ricostruzioni, stava procedendo in direzione di Ripatransone quando è improvvisamente finita fuori controllo all’uscita di una curva. L’auto si è schiantata contro l’ultimo di una fila di alberi che si trovano sul fronte settentrionale della strada.
