Marito e moglie uccisi in un negozio a colpi di pistola -Foto

Mercoledì 24 Maggio 2017
Marito e moglie uccisi in un negozio a colpi di pistola
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Choc nel Foggiano. Una coppia di coniugi, Isabella Rotondo e Nicola Salvatore, è stata uccisa - secondo quanto si è appreso - a San Severo. Marito e moglie sono stati trovati morti all'interno di un negozio, una profumeria, secondo le prime notizie. I due coniugi sono stati uccisi con alcuni colpi di pistola. Sull'episodio indagano gli agenti del commissariato di Polizia di San Severo. 



PISTA COLLEGAMENTO CON OMICIDIO OTTOBRE 2016 Le indagini della Squadra Mobile e del commissariato privilegiano, rispetto alla pista della rapina, l'ipotesi di un possibile collegamento del duplice omicidio di oggi con un assassinio avvenuto nell'ottobre del 2016 sempre a San Severo.



SINDACO SAN SEVERO, "INCREDULI E SPAVENTATI" «Assistiamo increduli ad un altro terribile evento malavitoso, un duplice omicidio che scuote i nostri animi, avvenuto in pieno giorno, in una via centralissima ed a due passi da un frequentato mercato ortofrutticolo rionale: dobbiamo purtroppo constatare che la delinquenza non si ferma davanti a nulla». Così il sindaco di San Severo (Foggia), l'avvocato Francesco Miglio sul duplice omicidio avvenuto questa mattina nel rione di Porta San Marco, in Via Don Minzoni, in pieno centro storico, dove due persone, marito e moglie, sono stati uccisi in una sparatoria. «Ho appena chiamato il prefetto Morcone, capo di Gabinetto del ministro dell'Interno Marco Minniti: tra breve partirà una richiesta d'incontro con il ministro, chiediamo di conoscere le decisioni assunte in ordine alle nostre richiesta di istituire in Capitanata il reparto Prevenzione Crimine e la Direzione Investigativa Antimafia, oltre al potenziamento degli organici delle Forze di Polizia». Come sottolinea Miglio «dando atto dell'impegno profuso in questi mesi dalla Prefettura, dalla Questura di Foggia e dai Comandi Provinciali delle Forze dell'Ordine, al Prefetto di Foggia Tirone ho inoltre appena rinnovato il nostro grido di aiuto e di allarme. San Severo è spaventata, questo ultimo atto di stampo malavitoso non può passare inosservato: le modalità, il luogo, l'ora. Fatichiamo a credere che possa essere successo. Chiediamo con fermezza una maggiore sicurezza per tutta la nostra comunità con l'adozione di provvedimenti immediati e mirati. Non si può più aspettare». Nei mesi scorsi Miglio aveva fatto uno sciopero della fame per sollecitare l'attenzione delle istituzioni nazionali sul tema della sicurezza e della criminalità e per ottenere un significativo rafforzamento della presenza delle forze dell'ordine sul territorio.



SOPRALLUOGO PROCURATORE DDA BARI Sono ancora all'intero della profumeria 'da Isabellà, in via don Minzoni, a San Severo (Foggia), i cadaveri di Isabella Rotondo e di Nicola Salvatore, i due coniugi uccisi stamani attorno alle 9.30 nel loro esercizio commerciale. Davanti all'ingresso della profumeria i poliziotti hanno steso un lenzuolo bianco per proteggere gli accertamenti in corso dagli sguardi delle tantissime persone assiepate nella strada. Poco fa al sopralluogo ha partecipato anche il procuratore della Dda di Bari, Giuseppe Volpe, che coordina le indagini. Gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per risalire ai killer fuggiti - secondo i primi accertamenti- a bordo di un pick-up. 


CONIUGI UCCISI: INVESTIGATORI, PROBABILE LOTTA TRA CLAN Era ritenuto un elemento di spicco della mala sanseverese Nicola Salvatore, ucciso stamattina assieme alla moglie, Isabella Rotondo, anche lei nota alle forze di polizia, nella loro profumeria a San Severo. Per questo le indagini della polizia non escludono il regolamento di conti tra clan che si occupano di estorsioni e di spaccio di droga. Non viene neppure trascurata l'ipotesi del regolamento di conti legato alla detenzione per omicidio del figlio minorenne della coppia, arrestato dopo aver ucciso un coetaneo per futili motivi.
 
Ultimo aggiornamento: 14:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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