Vedono su Facebook che un loro amico è andato in vacanza con i genitori lasciando la casa libera e ne approfittano. Per giorni hanno gozzovigliato nell'abitazione e - prima di andarsene, ma solo al rientro dei proprietari - hanno preso gioielli, elettrodomestici, vestiti e soldi. Per questo due diciannovenni, uno dominicano e uno marocchino, sono stati fermati con l'accusa di furto aggravato dai Carabinieri di Luino, in provincia di Varese, che ha anche denunciato un minorenne.
A farli riconoscere è stata la padrona di casa che per strada ha riconosciuto uno dei ragazzi, che conosceva, con addosso il giubbotto del figlio.
Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 20:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA A farli riconoscere è stata la padrona di casa che per strada ha riconosciuto uno dei ragazzi, che conosceva, con addosso il giubbotto del figlio.
Quando la donna si è avvicinata per chiedere spiegazioni, il 19enne ha reagito torcendole un braccio e per questo è accusato anche di rapina. Da qui le indagini dei carabinieri, con tanto di attività tecniche e riconoscimento fotografico.