Angri. «Essere arrivata seconda a Miss Italia è per me una grande vittoria. Soprattutto se si pensa che dopo quasi venti anni le selezioni sono state aperte alle curvy, le cosiddette taglie forti. Che dire... non mi sento diversa dalle altre concorrenti, anzi aver avuto la possibilità di partecipare a queste selezioni con la taglia 46 costituisce per me un valore aggiunto. A dimostrazione che la bellezza non può essere rinchiusa in rigidi canoni estetici».
Parole e idee chiare. Paola Torrente commenta al telefono il suo piazzamento d’onore tra le reginette di bellezza mentre è in viaggio col papà Salvatore da Jesolo ad Angri, dove vive da dieci anni e ha conseguito la maturità scientifica. Paola si è classificata seconda al concorso Miss Italia 2016, dopo Rachele Risaliti, 21enne toscana
originaria di Prato.
Un’edizione, quella del 2016 ospitata a Jesolo e presentata da Francesco Facchinetti, movimentata dalle polemiche nelle fasi finali.