Attenzione alle ostriche provenienti dal sud della Francia. Dove è stata sospesa la loro commercializzazione in seguito alla presenza di norovirus, ovvero la causa più comune di gastroenteriti acute di origine non batterica. Il periodo di incubazione del virus è di 12-48 ore, mentre l’infezione dura dalle 12 alle 60 ore. I sintomi sono: nausea, vomito, diarrea acquosa, crampi addominali. In qualche caso c'è anche la febbre. Per questo motivo l'amato simbolo delle cene romantiche a lume di candela, ricercatissimo soprattutto fra qualche settimana per San Valentino, ha subito uno stop da parte del prefetto del dipartimento dell'Hérault, nella regione dell'Occitania. Per il momento, come riporta France3, è stata interrotta la distribuzione di ostriche e anche di cozze della laguna di Thau dopo un'intossicazione collettiva dovuta al virus. Lo stesso sito era stato chiuso fra ottobre e novembre a causa dell' Alexandrium, una microalga tossica.
Anche se la partita incriminata è stato ritirata dal mercato occorre essere prudenti e quando si va in pescheria controllare sempre la provenienza. Perchè il sistema di allerta comunitario lo ha segnalato fra i prodotti contaminati distribuiti anche in Italia. E, viste le frequenti truffe anche ai danni di ristoranti di lusso, chiedere di conoscere esattamente l'origine di queste preziose conchiglie afrodisiache. Si potrà obiettare che a gennaio, essendo un mese senza erre, le ostriche non si mangiano ma in francese si dice janvier.
La tradizione, attualmente non più seguita perchè oramai si trovano tutto l'anno, deriva da un'antica ordinanza del 1752.