Lavoro, allarme della Uil: boom della cassa integrazione, industria e commercio i settori più colpiti

Martedì 24 Maggio 2016
Lavoro, allarme della Uil: boom della cassa integrazione, industria e commercio i settori più colpiti
3
Con oltre 14 milioni di ore, il Lazio è la regione italiana con la maggior richiesta di cassa integrazione nel mese di aprile 2016. Rispetto al mese precedente, infatti, le ore autorizzate di cig sono aumentate del 403%, pari a oltre 66 mila lavoratori in più. Questo ciò che emerge dal rapporto sulla cassa integrazione nel primo quadrimestre 2016 elaborato dalla Uil di Roma e del Lazio. 

L’aumento riguarda prevalentemente le ore di cassa straordinaria che crescono del 499% in un mese e del 188,2% nel primo quadrimestre di quest’anno. A guidare la classifica è proprio la Capitale che tra marzo e aprile registra un’impennata delle ore richieste pari al 715% (+60% invece nel confronto tra quadrimestre 2015 – 2016), segue Rieti con un +87% e, a distanza, Frosinone che dopo aver registrato il massimo storico nel mese precedente si attesta adesso a un +2,5%. Mentre nel confronto quadrimestrale, il capoluogo ciociaro si conferma la provincia italiana con l’aumento più alto (+354%).

«Incrementi che non possono non preoccupare – commenta il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Alberto Civica – soprattutto perché il rialzo improvviso della cassa straordinaria indica il radicarsi delle crisi e il perdurare di un forte disagio del nostro sistema produttivo. E i dati di Roma non solo confermano purtroppo l’andamento generale del Paese, ma stanno a indicare il forte malessere della Capitale che, tra aziende in crisi, disoccupazione giovanile record e tassazione elevatissima, sta vivendo uno dei periodi peggiori, cui è necessario porre fine rapidamente, puntando sugli investimenti e affrontando in maniera seria e prioritaria il tema del lavoro».

Sono l’industria (+594%) e il commercio (+249%) i settori più colpiti dalla cassa integrazione, mentre si registra un lieve miglioramento rispetto al mese di marzo nei settori dell’edilizia e dell’artigianato. Le ore di cig richieste nell’industria aumentano da 1 milione 800 mila a oltre 12 milioni, mentre nel commercio si passa da 315 mila ore a marzo 2016 a oltre 1 milione ad aprile.
Ultimo aggiornamento: 19:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci